Better Call Saul5×01 Magic Man – 5×02 50% Off

Season Premiere Saul Goodman è in città. Tornano le (dis)avventure dell'avvocato più amato d'America.

9.7

A quasi un anno e mezzo di distanza dalla messa in scena dello splendido (ma ci sarà mai un episodio che non lo è?) Winner, finale della quarta stagione, e con l’inframezzo di El Camino: a Breaking Bad movie, Peter Gould e Vince Gilligan tornano a mettere le mani su quella piccolissima pietra preziosa che risponde al nome di Better Call Saul.
Ci eravamo lasciati appunto con Winner, l’Episodio con la E maiuscola, quello che tutti i fan orfani di Breaking Bad e non aspettavano, il momento in cui Jimmy McGill pronuncia la fatidica frase alla sua compagna di avventure Kim Wexler: (it’) s all good man!
Che sia finalmente arrivato il momento per Jimmy? Avrà fatto davvero l’ultimo passo prima di cadere nel baratro e rinascere finalmente nei panni dell’avvocato risolvi-problemi che tutti abbiamo imparato ad amare nell’universo di Heisenberg? Facciamo un passo alla volta (sì, tanti passi in questa frase).

AMC e Netflix a differenza delle ultime stagioni optano per una “doppia” première a distanza di un giorno (forse per farsi perdonare dai fan di averli fatti attendere così tanto, questi stupid piece of shit) e quindi ci ritroviamo non con uno, ma bensì con due episodi da commentare, che però sembrano tanto uno unico da portarci a parlarne come se lo fossero.
Ecco a voi, Magic Man e 50% Off.

L’apertura della stagione non poteva essere se non con le ormai classiche scene in bianco e nero che narrano di Saul (o forse meglio dire Gene Takavic) successivamente agli eventi accaduti in Breaking Bad e come prevedibile, nonostante la copertura, Saul Goodman è inconfondibile anche in Nebraska, quindi non resta altro che sistemare, di nuovo, la situazione che vedremo probabilmente nel finale di stagione.

Tornando al passato invece, Jimmy ha deciso di cambiare nome, estirpare quel pesantissimo Jimmy Mcgill e ricominciare ad esercitare sotto il nominativo di Saul Goodman, un “fresh start” per l’avvocato che risolve i problemi dei “più bisognosi”.

I just can’t see it.

Probabilmente il rapporto con Kim è la “mossa Kansas city” di tutta la vicenda, chiunque si aspetta da un momento all’altro di capire che fine farà lo splendido personaggio interpretato magistralmente da Rhea Seehorn e non presente in Breaking Bad, ma in realtà non è altro che un espediente: Jimmy infatti ha iniziato ben prima la sua trasformazione nel Saul che tutti conosciamo e probabilmente Kim non sarà altro che un dolorosissimo effetto collaterale.

Perché in Better Call Saul, proprio come nella “serie madre” da cui deriva, sono i dettagli a fare la differenza, messi così tanto in bella vista da non essere notati, e i dialoghi non sano altro che una dolce cantilena ipnotica, pronta a trasportarti lontano, per non fartene accorgere quando poi in realtà avevi tutto davanti al naso (proprio come le arringhe con cui Jimmy/Saul/Gene abbindola tutti quelli che lo circondano).

Può il battito d’ali di una farfalla provocare un uragano dall’altra parte del mondo?

Per fare un esempio, tutto il secondo episodio (50% Off) è racchiuso in due inquadrature, una all’inizio e una alla fine, del tutto insignificanti all’apparenza ma che, appena concluso l’episodio, acquistano valore e lasciano lo spettatore di sasso, come avesse scoperchiato il vaso di Pandora o fosse esplosa la bomba nucleare nel suo cervello.
Le scene in questione sono: il lento spostarsi della macchina da presa sullo gnomo da giardino distrutto dai due fattoni che hanno preso il biglietto da visita di Jimmy alla fine dell’episodio precedente e l’ultima, in cui Saul getta il gelato a terra prima di salire sull’auto di Nacho Varga (che tra l’altro si ritrova in scena insieme a lui dopo quasi trenta episodi).

Un cerchio lungo quarantacinque minuti che si apre e si chiude con due inquadrature complementari, semplicemente perfetto

Tutto quello che succede in mezzo non è altro che la mera conseguenza delle azioni che Jimmy ha intrapreso per diventare Saul. Lui cerca di farsi un giro di clienti sì poco rispettabili ma “facili”, allora pensa di offrire uno sconto del 50%  per una settimana su qualsiasi reato che non comporti un crimine violento e quindi i due ragazzi drogati pensano bene di spassarsela e commettere tutto quello che gli passa per la testa, pur di arrivare ad ottenere la droga per sballarsi; ovviamente questa droga è gestita non senza problemi dal duopolio Salamanca-Fring e come per tutte le cose i ragazzi, esagerando nelle richieste e nei crimini, finiscono per attirare l’attenzione della polizia, che in un blitz becca Krazy-8 (di cui scopriamo l’origine del soprannome) con la droga. Allora Nacho, per mettere fine alle preoccupazioni di Lalo e guadagnare la sua fiducia sarà costretto a rivolgersi a Saul. Un cerchio lungo quarantacinque minuti, ma forse cinque stagioni intere, che si apre e si chiude con due inquadrature rivelatrici: uno gnomo rotto a sinistra dello schermo e un gelato a terra a destra.

And poof! Saul Goodman is there.

Better Call Saul può essere davvero tantissime cose, ma la sintesi perfetta è data dalla conclusione del primo episodio di questa première: un avvocato cerca di prendere le patatine alla classica macchinetta degli snack, ma queste rimangono incastrate e lui, dopo aver dato una sbirciata che nessuno possa vederlo, dà una spallata al distributore per far sì che possano cadere nella botola di apertura: è tutto qui. La costante ricerca di arrivare a quello che si vuole con ogni mezzo, anche “aggirando” la legge se serve.
In mezzo ci sono mille sguardi da thriller, delle interpretazioni magistrali e una fotografia inarrivabile, ma il succo è tutto lì.

  • 9/10
    Storia - 9/10
  • 10/10
    Tecnica - 10/10
  • 10/10
    Emozione - 10/10
9.7/10

Summary

Bentornato capolavoro.

Porcamiseria

9.7

Bentornato capolavoro.

Storia 9 Tecnica 10 Emozione 10
Scopri di più sui Porcamiseria

Ti è piaciuto l'episodio?

like
0
Mi è piaciuto
love
0
Tutto!
haha
0
Divertente
wow
0
Porcamiseria!
sad
0
Meh...
angry
0
Che schifo

Commenta l'articolo

Simili a Better Call Saul