A poche settimane dal finale di stagione, Divorce entra nel vivo della storia regalandoci un episodio pieno di scontri memorabili e risate, ma anche di quel pizzico di malinconia che non guasta mai.
Frances viene a sapere – tramite il suo avvocato – che l’attività di Robert non vale praticamente nulla e la sua posizione sul mercato non può beneficiarla in alcun modo. Tutto ciò è il frutto di una serie di scelte sbagliate che hanno ricoperto i Dufresne di debiti. Il problema di fondo è che Robert ha deciso di investire una grande quantità di soldi in dei progetti complessi e rischiosi senza prendere minimamente in considerazione l’opinione della moglie, ma decidendo di seguire il proprio istinto. L’attuale situazione finanziaria dei due è di conseguenza molto precaria, e sembra alquanto paradossale che i due possano permettersi due degli avvocati più famosi di Manhattan. Frances non riesce a contenere la propria rabbia (soprattutto per via delle vaghe giustificazioni del marito) e non ci pensa due volte prima di commettere un vero e proprio atto vandalico in una delle case a cui Robert sta lavorando, rompendo una delle finestre principali con un mattone. La verità è che Robert sta ideando la “Fun House” di cui parlava a Nick qualche settimana fa, ma i fondi per finanziare questo progetto non esistono ed ecco perché è alla continua ricerca di un investitore. L’essere ancora una volta all’oscuro dei sogni del marito, il dover cercare di mettere costantemente in secondo piano i propri rappresentano per Frances l’ennesima prova che il dolore delle ultime settimane è in qualche modo il prezzo da pagare per una vita libera da quei vincoli che la rinchiudono in queste amare dinamiche coniugali.
L’incontro fra i due avvocati è probabilmente uno dei momenti più importanti dall’episodio, se l’avvocato di Frances non si stesse riprendendo da un ictus. Mentre Tony gestisce l’intera situazione con un’impeccabile professionalità, seppur non mascherando minimamente il becero sessismo che caratterizza ogni sua parola, Max è costantemente distratto, insolitamente allegro e non ha con sé i documenti necessari per avviare effettivamente le pratiche del divorzio. Un completo disastro, se non fosse per le parole di conforto che l’uomo riesce comunque a riservare alla propria cliente.
Il tutto è paradossalmente secondario, messo da parte dell’incredibile solitudine di Robert, vera protagonista dell’episodio. L’uomo ha come la necessità di qualcuno che gli stia accanto, quasi come se dipendesse dall’affetto che una persona può dimostrargli. Dopo aver fallito miseramente nel tentare di “riconquistare” la donna con cui aveva quasi tradito Frances nel 2001, Robert prova a flirtare con l’impiegata di Starbucks con cui crede di avere un certo feeling, ma fallisce miseramente. Le cose cambiano quando incontra Janice, madre di un’amica della figlia. Il sesso fra i due si consuma velocemente, ma lascia dentro Robert un vuoto incolmabile. Nell’ultima scena dell’episodio lo vediamo davanti la porta di casa intento ad avere un dialogo onesto con la moglie, scioccato da come lei non abbia mai mostrato nemmeno un segno di turbamento che lo aiutasse a capire che qualcosa non andava dopo i suoi svariati tradimenti. La sensibilità di Robert è inusuale e non viene quasi mai messa in scena, ma riesce a conquistarci tutti, nonostante non sia il tipico personaggio con cui ci identificheremmoLa sensibilità di Robert è inusuale e non viene quasi mai messa in scena
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