La famiglia, si sa, è una delle più grandi espressioni dell’amore (o almeno dovrebbe). Amare una persona significa sapere quali sono i suoi punti deboli, e di conseguenza conoscere esattamente dove piantare il coltello per fare più male possibile. Ergo, nessuno è in grado di giocare più sporco dei membri di una famiglia.
Svegliatevi dunque dal sonno estivo, perché Empire è tornato. In tutta la sua grandezza. Ci eravamo lasciati chiedendoci se la seconda stagione sarebbe riuscita a mantenere il livello della prima: vi dico di sì, e già dopo i primi 10 minuti.
Lucious è in prigione per l’omicidio di Bunkie, la compagnia è nelle mani di Jamal, l’alleanza in pieno stile Molotov-Ribbentrop tra Cookie, Hakeem, Andre e Anika è ufficiale.
La puntata si apre con un grande concerto, organizzato da Cookie per dimostrare solidarietà alla causa dell’ex marito in prigione, al quale partecipano anche i figli cantanti. Il discorso pronunciato dalla stessa Cookie, vestita con un costume da scimmia in una gabbia penzolante sulla folla, ha tutti i toni di uno speech politico moderno. Quasi ci si dimentica che stiamo guardando una serie tv incentrata sul mondo dell’hip hop, e ci sembra di essere catapultati a Selma o a Ferguson. Si intuisce subito che il mix tra finzione e realtà e fra trama orizzontale e problemi politico-sociali è riuscito in pieno anche questa volta. Andando a toccare direttamente il grande problema razziale nei primi minuti della puntata, Lee Daniels e Danny Strong si assicurano l’attenzione di un’alta percentuale del pubblico ed un’eco mediatica smodata. È bello vedere come un qualcosa di creato a tavolino riesca comunque ad affrontare in maniera umana e sensibile un tema così spinoso, come le difficili condizioni di vita degli afroamericani nella società a cui piace definirsi la più democratica al mondo.
Il concerto è anche un escamotage per introdurre uno dei nuovi personaggi della stagione: Mimi, interpretata da Marisa Tomei, corteggiata da Cookie affinché investa un’ingente somma di denaro nella compagnia per toglierla così di mano a Lucious. Quando uno show diventa famoso, le celebrities fanno a pugni pur di essere ingaggiate anche solo per un cameo. Empire riesce a differenziarsi anche in questo, affiancando guest star sinonimo di glamour con quelle più impegnate: dal reverendo Al Sharpton ad Andrè Leon Talley di Vogue, dal giornalista Don Lemon alla diva Miss Lawrence, dal produttore Swizz Beatz fino ad arrivare ad una futura comparsata di Mariah Carey.
New entry di questo primo episodio è anche Chris Rock, nei panni del pericoloso drug dealer Frank Gathers. Per quanto Chris Rock si apprezzabile come comico, fatico molto a vederlo nei panni di uno spacciatore senza scrupoli. Era molto più credibile nel video di Madonna.
L’altro personaggio su cui ci sarebbe qualcosa da ridire in questo primo episodio è Jamal. Lo avevamo lasciato come un artista sensibile e problematico e lo ritroviamo manipolatore e arrogante, senza una chiara spiegazione. Certo, sono passati tre mesi dall’arresto di Lucious e diventare capo di un impero milionario non è facile. Questo però non ci aiuta a capire il perché di un cambio così repentino che, a mio avviso, stona parecchio con il personaggio in generale. Sicuramente un importante contributo viene dato dall’hostile takeover messo in atto dai membri della sua stessa famiglia per estromettere Lucious dalla compagnia, risultato poi un fallimento anche grazie alla nuova alleanza sancita: quella tra Jamal, Lucious e Mimi.
In realtà, chi ruba letteralmente la scena è il rapporto tra Cookie e Lucious: un vero e proprio rapporto di amore e odio. Entrambi complottano alle spalle l’uno dell’altra, eppure, nonostante tutto, sembra che il cuore abbia un peso notevole nelle loro azioni. Cookie non esita a correre da Lucious per chiedere aiuto e protezione da Frank Gathers, e Lucious ha un qualcosa negli occhi quando si lamenta delle mancate visite dell’ex moglie. Quello che è innegabile è che tra i due protagonisti principali ci sia una sorta di alchimia che è difficile trovare sulla maggior parte dei set televisivi.
Il ritorno di Empire era atteso e le aspettative erano alte. Questa prima puntata della seconda stagione ci ha saziato come i baci della persona amata nonostante qualche scivolone. L’unico problema è che we want more e sono certo che Empire ci soddisferà, ancora una volta: per adesso, 3 PorcaMiseria su 5.
Ed ecco alcuni dei tweet scelti su questa season premiere di Empire:
https://twitter.com/dylanated/status/647449202239348736
Per la prima volta ho amato Lucious e ho odiato Jamal #Empire
— grame (@emilystne) September 25, 2015
#Empire #2X1
Jamal che cosa ti hanno dato per essere diventato così stronzo?
E la cosa non mi dispiace!!— ❄️[DraMMaticA]❄️ (@preciousjily) September 25, 2015
https://twitter.com/perfectderavin/status/647351919527243776
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