Recensire due episodi insieme è già complesso, ancora di più se così pregni di eventi, personaggi e nuovi risvolti. Gotham sta mettendo sul fuoco tantissima carne: La Corte dei Gufi, L’Ordine di St. Dumas, Azrael, Indian Hill, senza contare lo sviluppo dei personaggi ricorrenti e i rumors, in gran parte confermati, dell’arrivo di Freeze, Clayface, Mad Hatter e Hugo Strange. Forse troppo, ma per ora Scarification e By Fire riescono a tenere il ritmo non lasciando nulla indietro e facendo proseguire la trama in modo disinvolto.
Le Origini
Non appena abbiamo più o meno idea di quello che dovremmo aspettarci da Galavan, ecco che succede qualcosa che completamente ribalta la situazione lasciandoci a brancolare nel buio.
Innanzitutto il vero cognome di Theo è Dumas; la sua famiglia insieme a quella degli Elliot, dei Kanes, dei Crownes e, ovviamente, dei Wayne componevano le 5 casate più influenti di Gotham.
Agli inizi del 19° secolo però Caleb Dumas fu punito da Jonathan Wayne per aver abusato sessualmente della sorella Selistia: in realtà la relazione fra i due fu totalmente consensuale ma la donna, per salvare il proprio onore, mentì e Caleb, con una mano in meno, venne mandato in esilio presso una setta religiosa.
Il nome dei Dumas fu cancellato dalla storia e dimenticato da tutti, o quasi. Gli eredi della dinastia da allora hanno tramato nell’oscurità ed ora, con Theo e Tabitha ed una armata di sostenitori in arrivo, sono tornati a Gotham con il solo obiettivo di vendicarsi uccidendo l’erede ultimo dei Wayne: Bruce.
Nell’attesa del momento propizio per far fuori Bruce, Theo spiana la propria strada in previsione della sua ascesa a sindaco di Gotham: non solo si procura il pubblico supporto di Gordon, ma anche quello della Wayne Enterprises. Dopo l’accordo con quest’ultima, possiamo immaginare come anche le altre famiglie accorrano a supportare Galavan: seppur i Dumas siano stati fatti fuori, le altre quattro famiglie continuano a fare affari fra di loro ed ad essere presenti ed influenti nella città. Fatta eccezione per i Crownes, seppur brevemente o indirettamente tutte le famiglie sono apparse nello show (Bruce per esempio viene preso in giro dall’erede degli Elliot), ed essendo la loro storia legata in modo netto a quella della Corte dei Gufi, non sorprenderebbe una loro prossima entrata in scena.
L’artiglio di Galavan non si limita ad arpionare seguaci solo nel mondo dell’alta società ma tramite Pinguino scende anche negli sobborghi decadenti di Gotham. By Fire ci lascia con un dubbio atroce, Butch è ormai libero dall’influsso di Zsasz e Cobblepot? Non è ben chiaro cosa Tigress abbia fatto al fidato aiutante ma nelle ultimissime scene, quando Butch rivela di aver trovato l’amata madre di Pinguino, l’uomo non mostra più i soliti tic nervosi dovuti al lavaggio del cervello. Coincidenza o è pronta un’imboscata per Oswald?
Good Girl Gone Bad
Un nuovo personaggio, ennesima vittima dell’abuso da parte della città, è Bridgit. Remissiva, innocente e dolce, si tramuterà presto in Firefly, vigilante e assassina.
In questi due episodi spesso ci ritroviamo di fronte al dualismo dei personaggi che seppur di natura buoni vengono spinti a perseguire azioni criminali. Bridgit in primis è costretta dai fratelli Pikes a devolversi al male, bruciando per Galavan i palazzi dei Wayne, ma riesce a ribellarsi e cerca di salvare alcune donne da una tratta di esseri umani, incrociata mentre lei e Selina cercavano un facile bottino per farla scappare. Certo, Bridgit e Selina hanno rapinato delle persone, e Firefly successivamente ne arde vivo qualcuno, ma non erano questi scarti umani della società? Questo permette persino a noi spettatori di mantenere l’empatia con determinati personaggi condonando certi atteggiamenti arrivando a considerarli “il male minore”.
In questa realtà orrorifica si inserisce Gordon, che comincia a dimostrare i primi dubbi nei confronti di Barnes che non sembra voler scendere a patti con nessuno. Neppure la commovente storia di abuso e violenza di Bridgit basta a fermarlo, e nemmeno il fatto che l’uccisione di un membro della Strike Force non sia stato che frutto del caso, tant’è che la ragazza si da fuoco involontariamente con le stesse modalità.
Enygma
Con questo stratagemma Gotham ci presenta una nuova parte della città, l’Indian Hill: in questo laboratorio, costruito sulle rovine di un cimitero indiano e parte della frangia cattiva della Wayne Enterprises, si fanno esperimenti su persone che hanno rivelato poteri sovrannaturali. Il costume di Bridgit si è incollato e saldato alla sua pelle facendo credere agli scienziati che la ragazza sia immune al fuoco e per questo degna di essere studiata. Nulla di buono al fronte, i mostri stanno arrivando, da tutte le direzioni!
Non da meno Nygma che in By Fire porta a casa la pagnotta e uno strangolamento post-amplesso. La scena è altamente emotiva, commovente ma anche spaventosa. Avevo già ipotizzato che la collega potesse essere l’evento trigger per Edward e lo immaginavo esattamente così: la morte di Miss Kringle non giunge quindi a sorpresa e da qui in poi per Nygma potrà essere solo una corsa folle nel baratro della pazzia.
In ultimo, bisogna notare come in questi episodi Fish Mooney sia continuamente nominata, forse un po’ troppo. Il personaggio di Jada Pinkett Smith si era guadagnato un buon seguito, ma il consenso dopo le sue peripezie sull’isola era drasticamente calato, non sembra dunque vi siano ragioni per tirarla in ballo così spesso a meno che non stiano preparando il terreno per un suo ritorno.
In sintesi Scarification e By Fire si meritano un complessivo 4 e mezzo con il primo episodio di poco superiore al secondo grazie a qualche chicca gore comica come il ragazzino dei Pikes che salta in aria con l’esplosivo nelle mutande e la mano-martello di Butch (con annessa citazione di Tabitha ad Evil Dead). I nuovi protagonisti si incastrano nella trama e gli eventi si svolgono in modo lineare spesso incrociandosi fra loro dando finalmente continuità allo show. C’è tanta carne sul fuoco ma Gotham non lascia bruciare nulla… o quasi!
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Ha ucciso una persona, ha fatto esplodere mezzi edifici di #Gotham e si preoccupa di infrangere la legge per rubare qualche centone. #2×06
— Mary (@girlwhowaits_) October 27, 2015
Nygma, mi sei simpatico, ma ci credo che non riesci a farti degli amici se continui ad uccidere tutte le persone che ti circondano. #Gotham
— Ennibol☀️🎃 (@xjokerscars) October 27, 2015
"Bruce spero che farai parte della famiglia un giorno"
"Bruce ma quanto sei carino con Silver!"Me #Gotham #2×06 pic.twitter.com/H6C9VvsnOT
— Chiara ︽✵︽ (@TestedSociopath) October 27, 2015
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