Il promo alla fine dello scorso episodio ci lasciava con un annoso dubbio: dove diavolo sarà andata Meredith? Perché ha mentito a tutti dicendo di voler raggiungere Derek a Washington per un weekend?
È Maggie ad affrontare subito la questione: Derek infatti la chiama per ben tre volte nel weekend, per sentire i bambini e chiedere di Mer. La donna ovviamente copre la sorellastra, però si sente delusa dal fatto che Meredith non si fosse confidata con lei, proprio ora che il loro rapporto stava finalmente crescendo.
La Grey dapprima le nega una spiegazione, pur scusandosi di averla messa in una situazione spiacevole con Derek; successivamente le confesserà di essere andata in aeroporto ma di non essere riuscita a partire, presa da mille dubbi e con la certezza che lei e Derek avrebbero finito comunque per litigare.
E niente, questa di Meredith è un’occasione sprecata: una sua eventuale infedeltà o qualcosa di simile avrebbe potuto risollevarla dall’essere la protagonista più inutile della storia. Shonda potrà ormai salvarla solo in caso di eventuale MerLex (aka tresca con Alex).
Due sono invece i casi della settimana: una donna che finge di star male per non dover rifiutare un fidanzato troppo pucci pucci (irritantissimo) e il cognato della Bailey, Kurt.
Dopo aver sparso le ceneri del defunto padre insieme a Ben, l’uomo si sente molto male e viene portato d’urgenza al GSMH. In prima battuta, si pensa a problemi di droga o qualcosa di simile: i valori sono infatti sballatissimi, tanto che l’uomo perde la milza. Meredith e Miranda però intuiscono abbastanza presto la ragione di tutto ciò: l’uomo si sta sottoponendo ad una cura ormonale non controllata finalizzata ad una futura transizione di genere. Toccherà ovviamente alla Bailey far ragionare il marito: Ben non prende proprio di buon grado la cosa, sentendosi per giunta ferito dal fatto che il fratello non gli avesse detto nulla in tutti questi anni.
Brevemente gli altri:
- Catherine Avery sfrutta la benevolenza (aka la FOIA) di Richard per poter controllare a distanza Jackson e April dopo la devastante perdita della volta scorsa. Richard ovviamente la prende male quando se ne accorge, ma anche CHISSENE.
- Callie decide di tornare sul mercato, finendo poi per rimorchiare un omone al bar. UNA NOVITÀ quindi.
- La Herman decide di stabilirsi in pianta stabile (nel senso di viverci proprio) al GSMH e rafforza il suo legame con Arizona, in particolar modo quando ne scopre gli altarini, ovvero le corna a Callie e l’essersi portata a letto una specializzanda.
- Infine, una Herman sempre molto più “sui generis” e disinibita (sarà il tumore?) ci prova con Owen e questo fà si che Amelia, insicura sulle sue qualità di seduttrice, si faccia coraggio e ci provi seriamente. Per questo motivo, la Shepard in gonnella si reca al camper del Dr.Hunt e finalmente, dopo una serie di parole farfugliate, i due si slinguazzano facendo felici tutti gli shipper dell’Owelia (ok lo ammetto, sono tra questi).
L’occasione sprecata della storyline di Meredith rende questo episodio un banalissimo filler tra la puntata precedente e la prossima, che dovrebbe vedere protagonista Amelia e il suo delicato intervento sul tumore della Herman. Speriamo in bene.
Non mi sento di dare onestamente più di due porcamiseria a questo episodio che non mi ha lasciato nulla e di cui ricorderò solamente il bacio tra Owen e Amelia.
Porcamiseria
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