Prendete un capolavoro degli U2 e fatene un titolo. Fatto? Prendete quindi un episodio di Grey’s Anatomy dell’undicesima stagione e attaccateci su i flashback più romantici su Meredith e Derek con dell’abbondante colla vinilica, fatto? (semicit.). Ecco, se avete fatto tutto correttamente, avete mischiato quanto di più bello è stato fatto sul MerDer con una stagione che più di MerDer non si può (fatta eccezione per Amelia <3), come a dire mischiare l’acqua con l’olio.
L’indegna erede di Ellis Grey
Nelle prima stagione Meredith Grey sembrava dovesse spaccare i culi: d’altronde sua madre è sui libri di testo, il frutto non può cadere lontano dall’albero. Poi passano undici stagioni e ti accorgi che non è andata esattamente così. La stessa Ellis le aveva detto di trovarla assolutamente ordinaria: ah quanto si sbagliava! Meredith non è una donna ordinaria, è semplicemente diventata una donna azzerbinata e condizionata da un uomo: Derek.
Come ricorderete, in tutto il periodo in cui Derek è stato a Washington, Meredith non ha perso UN paziente UNO. Una situazione che continua fintanto che il marito non bussa alla sua porta facendo presupporre di doversi scusare per chissà quali corna. Dico “presupporre”, perché non ha la forza di affrontarlo e lo molla lì con i bambini. Così in ospedale, per distrarsi o forse per dimostrare a Derek di essere forte, trasforma un consulto per un paziente di Alex in un’operazione d’avanguardia su un povero ragazzo, nonostante i MILLE dubbi di Karev, che invece la ritiene molto rischiosa. Ovviamente, essendo per l’appunto azzerbinata e condizionata da Derek, e avendo solo lo spettro delle corna in mente, Meredith non è affatto lucida e manda tutto a puttane. Il vecchio Alex se la sarebbe mangiata viva… e invece no, essendo ormai il suo BFF, la abbraccia anche. Per un nanosecondo stavo pensando a un bacio ma poi nulla, la delusione.
Ma veniamo all’annosa questione: queste corna ci sono state, sì o no? La risposta è NI. A Washington Derek è molto interessato ai risultati di una ricerca finalizzata alla cura dell’autismo condotta da una GRAN GNOCCA, come da standard americano insomma. Essendo Derek un luminare di fama mondiale, e pur sempre il Dr. Stranamore, l’uomo condivide con la ragazza delle intuizioni circa questa ricerca e le permette di fare un passo avanti. Lei bagnatissima con gli occhi lucidi per la riconoscenza, lo prende per mano e si fionda su Derek per andarci giù di lingua. All’intrecciarsi delle lingue però, a Derek piombano in mente i flashback della sua love story con Meredith e si rende conto di quanto la ami nonostante tutto. Quindi cosa fa? Scappa, lascia lì il cellulare e prende il primo aereo per Seattle per recuperare la situazione.
E per di più alla fine, si spara frasi del tipo:
“I thought DC was everything, and I was wrong. You. You, you’re everything. I love you, and I’m not gonna stop loving you. Meredith, I can’t live without you. I don’t want to live without you. And I’m going to do everything in my power to prove it.”
Lei, quasi scazzata (no dai, sono troppo cattivo), risponde:
“I can live without you. But I don’t want to. I don’t ever want to.”
Meredith, non so come tu ci riesca ma chapeau.
La vita sessuale degli Hunt
Lo so che vi stavate preoccupando di un’altra cosa: Owen e Amelia saranno riusciti a far sesso? In una settimana pare di no, però insomma, la volontà c’è e quindi decidono di uscire per un appuntamento. Nel frattempo però, mamma Hunt, direttamente da Everwood, ha un incidente domestico e arriva al GSMH accompagnata dal suo fidanzato 35enne! Owen ovviamente sbrocca e se la prende anche con Amelia che va via stizzita. La faccio breve: mamma Hunt si aggrava, ce la fa, Owen accetta il fidanzato, volemose ‘bbene e, ovviamente, Amelia se la fa passare in cinque minuti. E alla fine sì, state tranquilli, Owen e Amelia ci daranno dentro come i ricci nel camper!
Vermi e specializzandi
Stephanie si rende conto di essere stata troppo dietro ad Amelia e aver perso così un sacco di punti con le altre specializzazioni. Chiede quindi aiuto a Jo e Warren (ormai diventato il pupillo di Jackson) per ottenere dei casi interessanti, ma ovviamente non ce n’è. A voi interessa? A me no. Il caso più strano della settimana lo ha invece Jo, alle prese con una donna che non so come ha una sanguisuga nelle narici che ogni tanto appare fuori dal naso per poi ritornarsene nella tana. Jo non riesce manco a gestire questo caso e dovrà chiedere aiuto ad April. Io dico solo: George che operava in ascensore, Cristina che operava al posto di Burke e tutto il casino combinato per Danny nella seconda stagione. Quelli erano specializzandi.
L’episodio in sè non mi è dispiaciuto, c’è stata una buona dose di parti comiche e drama e poi diciamolo, la parte finale con la dichiarazione di Derek è stata molto bella. Certo il confronto tra le stagioni passate, ricordate dai flashback, e quella corrente è impietoso: avrei gestito diversamente la crisi tra Derek e Meredith. Mi è sembrata una crisi molto passivo-aggressiva… avrei gradito molto più drama come ai vecchi tempi.
In definitiva direi tre porcamiseria su cinque, ma si poteva fare MOLTO meglio.
Porcamiseria
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