È finalmente tempo di tornare a Storybrooke, dove il vero piano delle Queens of Darkness inizia a prendere forma e dove la missione sotto copertura di Regina entra nel vivo (e diventa sempre più difficile).
Bad girls
L’episodio comincia proprio con Regina, che raggiunge Ursula, Crudelia e una rediviva Malefica – che deve aver attinto ai guardaroba di Agent Carter – alla tavola calda per convincerle di essere ancora cattiva e poter quindi prender parte al loro piano, qualunque esso sia. E mentre la Strega del Mare e l’inglese impellicciata sono molto più guardinghe e sospettose, è proprio Malefica a spingere per dare fiducia alla Evil Queen.
Sì, lo so cosa state pensando: è sempre la stessa Malefica che Regina ha tenuto chiusa nei sotterranei della biblioteca per una roba come 28 anni? Sì, è sempre lei e non pare importargliene un benemerito. Forse perchè la loro storica amicizia – se così vogliamo chiamarla – ha radici ben più profonde, che i consueti flashback non mancano di mostrarci (ma ne parleremo più avanti). In ogni caso, a prescindere dal rapporto pregresso, il fatto che Malefica non sia nemmeno un po’ incazzata mi ha fatto storcere il naso, e non poco.
Ma non è l’unica nota negativa della puntata, purtroppo: dopo aver deciso di prendere Regina con loro, le Queens of Darkness al gran completo vanno quindi in giro a spassarsela.
Ora, non so se avete fatto anche voi lo stesso collegamento, ma il tutto mi ha ricordato un po’ quella semi-ciofeca di Spider-Man 3, dove per dimostrare che il costume nero rendeva Peter Parker cattivo, gli si facevano fare cose cattive al limite del ridicolo, tipo guardare i culi alle ragazze, mettere i piedi sul tavolo del capo e provarci senza ritegno con chiunque respirasse. Favorisco la scena per i più smemorati.
https://www.youtube.com/watch?v=ZwiWx6sqlvE
Ecco, la stessa sensazione di essere davanti a una semi-ciofeca l’ho avuta anche qui, in Once Upon a Time, dove per far vedere che sono cattive, le Queens rubano alcolici alla tavola calda e danno fuoco ad auto della polizia, oltre a cercare brividi facili mettendosi con la macchina su un passaggio a livello. Roba che neanche un gruppetto di delinquentelli drogati contro il sistema.
Per fortuna tutto inizia a riacquistare un senso quando, per mettere alla prova Regina, Malefica la porta con sé a fare una cosa davvero cattiva: rapire Pinocchio in modo da estorcergli – torturandolo, se necessario – informazioni su dove si trovi l’Autore.
È questo, quindi, il piano definitivo di Rumple e delle nostre cattivone: trovare l’Autore e costringerlo a modificare la storia, ma non solo la propria – come vorrebbe Regina per il proprio happy ending – bensì quella dell’intero mondo delle favole, capovolgendo i ruoli e facendo vincere sempre i cattivi. Idea affascinante, devo ammetterlo.
Alla fine, Regina supera la prova, partecipando al rapimento del bambino – pur non torcendogli un capello – e portandolo insieme alle altre allo chalet di Rumple. Quest’ultimo, nuovamente in possesso del pugnale dell’Oscuro, capisce che il Pinocchio bambino non sa nulla dell’Autore, e per estorcergli informazioni lo riporta finalmente alla forma adulta. Bentornato August!!!
La gelosia è una brutta bestia
Ebbene sì, Rumple è tornato in possesso del proprio pugnale. Dopo aver raggirato Belle più e più volte nella prima metà di stagione, Tremotino lo fa di nuovo trasformandosi in Hook e convincendola con l’inganno a farsi dare il magico pugnale.
Nel mentre però, sempre nei panni di Killian, Rumple ne ha approfittato per indagare sulle attuali frequentazioni di Belle, che pare intenzionata a rifarsi una vita con Will Scarlet.
La gelosia di Rumple, immotivata peraltro (tutto ciò che Belle ha fatto e sta facendo è solo ed esclusivamente colpa sua e della sua sete di potere), sembra un po’ il motore scatenante del suo piano di portare la guerra a Storybrooke, quella scintilla in più che lo spinge a mettere più convinzione e più malvagità nei suoi gesti.
Vi dirò: il ritorno del Rumplestiltskin spietato, cattivo e senza morale mi piace tantissimo: cari autori, non rovinate tutto cercando anche per lui il lieto fine e il vero amore. Ci abbiamo già provato per tre stagioni, non è andata bene, ora basta. Rende molto di più come supervillain, questo è poco ma sicuro.
Evil Queen rising
Nei flashback nella Foresta Incantata, gli autori ci portano invece a indagare le origini del rapporto Malefica-Regina.
Non mi soffermerò sulla trama di questi flashback o la recensione diventerebbe chilometrica; ci tengo però a sottolineare come mi sia piaciuto molto il ribaltamento di ruoli tra allievo e maestro. Una versione depressa e powerless, ma sempre sprezzante e sarcastica, di Malefica che si scontra con una Regina ancora acerba seppur desiderosa più che mai di vendetta. La nascita di un’amicizia, seppur un po’ perversa, i cui frutti perdurano ancora nel presente, come gli autori non hanno mancato di sottolineare durante la scena del rapimento di Pinocchio.
In generale, una puntata davvero piena di alti e bassi (diciamocelo, però: Once Upon a Time ci presenta spesso puntate del genere) alla quale non mi sento di dare più di 3 porcamiseria. C’è però da dire che il ritorno di August, mai troppo rimpianto, e la prospettiva di una guerra a Storybrooke scatenata da Rumple mi fa ben sperare nei successivi sviluppi della stagione.
Porcamiseria
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