Once Upon a Time

Questo era sicuramente uno dei momenti che attendevo di più: l’arrivo di Lily.

La puntata è infatti ricca di colpi di scena e ci regala parecchie emozioni. Protagonista indiscussa: la nostra amata Emma.

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Maleficent, resasi ormai conto di essere una misera pedina nel grande piano di Gold, decide di rivolgersi ad Emma per ritrovare sua figlia. Emma riesce a capire dopo alcune ricerche che la ragazza in questione è Lily, la sua amica-nemica di infanzia. L’intero episodio ruota attorno al rapporto tra le due. Attraverso vari frammenti del passato di entrambe scopriamo che Lily era riuscita a rientrare nella vita di Emma dopo che quest’ultima era stata adottata da un’altra famiglia. La Lily che vediamo nel passato è molto diversa da quella che abbiamo conosciuto tempo fa; la giovane ci viene infatti mostrata impaurita ed indifesa, con tanti interrogativi sulla sua vera identità, ma senza aver perso il suo carattere caotico che aveva in precedenza creato tensione tra le due. Una volta ritrovate nel presente, inizia un vero e proprio inseguimento automobilistico sullo stile di Fast&Furious, seguito da un litigio furibondo. La verità è che Lily sa già da molto tempo chi è (grazie allo Stregone che, in preda ai sensi di colpa, gli aveva raccontato tutto) e stava solo cercando un modo per entrare a Storybrooke e distruggere la felicità di chi le aveva rovinato la vita. Emma, che per la durata dell’intero episodio è in bilico fra il bene e il male, in un momento critico si ritroverà a puntarle una pistola alla tempia; regalandoci il momento più intenso in assoluto, Regina riuscirà a a placare la furia di Emma e farla ragionare. Nel frattempo Gold torna in possesso del cuore di Belle e in uno strano momento di altruismo (per me fake da morire) decide di restituirglielo dicendole che è “libera”. Gold infatti le chiede perdono per aver reso la sua vita particolarmente difficile e se ne va, lasciando a Will il compito di proteggerla. SCUSA?

Gli ultimi minuti sono un preludio a quello che accadrà negli ultimi tre episodi. Regina, Emma e Lily arrivano a New York per salvare Robin Hood da Zelena. Dopo avergli spiegato che Marian non è chi dice di essere, Ronin Hood, seppur inizialmente incredulo, dovrà ricredersi quando la stessa Zelena si rivelerà ai suoi occhi. Nonostante ciò, Robin non può scappare con Regina lasciandosi tutto alle spalle, poiché Zelena è incinta.

BOOM.

Ho parecchio apprezzato questa puntata, perché non solo particolarmente dinamica, ma anche costruita in modo tale che lo spettatore possa focalizzarsi sulle emozioni dei personaggi.

In modo particolare vorrei iniziare innanzi tutto con il duo Emma-Regina. Più volte ho dichiarato il mio amore per il personaggio di Regina e il suo percorso, ma l’episodio oggi ci sbatte proprio in faccia la sua evoluzione. Ma procediamo con ordine.

Ciò che è successo ad Emma infatti innesca in lei la paura di diventare realmente malvagia. Nonostante ciò più volte nella puntata sembra che l’oscurità abbia il sopravvento sulla nostra amata Swan, fino ad arrivare al culmine: la pistola contro Lily. Sarà proprio Regina ad entrare in gioco come una sorta di mentore per la giovane donna, facendole capire attraverso un grandioso discorso su quanto sia complicata la redenzione, che non è quello il suo destino. Il momento è catartico, vediamo negli occhi di Regina il dolore di una donna ormai stanca di rincorrere il suo lieto fine.

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La parentesi “oscurità” di Emma non è certamente conclusa, ma anzi credo proprio sarà il fulcro del finale di stagione.

L’altro personaggio chiave è ovviamente Lily. La Lily del presente è una donna ancora tormentata dai fantasmi del suo passato. Il suo disperato tentativo di andare a Storybrooke è più una sete di vendetta che un modo per riavvicinarsi alle sue radici. Ho trovato molto emozionante l’interpretazione di Nicole Munoz, colei che ha interpretato la Lily adolescente, poiché a mio parere è riuscita a rappresentare perfettamente la sofferenza di una ragazza vittima di un destino crudele. Nel prossimo episodio dunque assisteremo dunque all’incontro tra Maleficent e sua figlia e sapremo come la loro storia giungerà al termine (?)

In realtà credo che le due abbiano il potenziale per entrare a far parte del cast fisso, ma suppongo che gli autori giocheranno la carta del lieto fine per dare alle due la vita insieme che hanno sempre sognato.

Questa stagione di Once Upon A Time è mozzafiato. Trovo assolutamente impossibile annoiarsi, la trama è sempre più avvincente, ma soprattutto coinvolgente ed emozionante. Il finale, come ormai ripeto in ogni recensione, si preannuncia epico.

Per forza di cose assegno all’episodio 5 porcamiseria su 5. Ogni minimo dettaglio studiato alla perfezione, anche i noiosissimi Snow e David non mi sono poi così dispiaciuti dato che hanno finalmente capito da chi devono ottenere il vero perdono. Le prossime due settimana si preannunciano una bomba.