Partiamo subito con un assunto: questa quinta stagione di Once Upon A Time non è propriamente partita col piede giusto. Ne sono dimostrazione i 2,5 porcamiseria della premiere, e anche questa settimana ogni storia sembra essere una sorta di riassunto di quello che abbiamo visto nelle precedenti quattro stagioni.
A Storybrooke regna sovrano il timore della nuova Emma: l’ex-salvatrice ha ormai accettato di essere posseduta dall’oscurità e ciò preoccupa praticamente tutti. Emma, però, non sembra avercela proprio con tutti: non indugia infatti molto prima di cercare un riavvicinamento con Hook ed Henry, mentre la sua rabbia sembra essere rivolta piuttosto verso Regina e, in parte, verso i propri genitori che in qualche modo hanno fallito nell’impresa di salvarla. Nel frattempo a StoryBrooke sono arrivati anche Re Artù e la sua corte, ma anche loro come tutti hanno dimenticato cosa li ha condotti lì, e la situazione si aggrava quando Robin Hood viene attaccato da una misteriosa creatura. Regina cerca quindi in tutti i modi non solo di salvarlo, ma di farsi accettare dalla comunità come nuova salvatrice, cosa che le crea non pochi problemi con Emma stessa. Attraverso il consueto flashback della puntata scopriamo però che è proprio per colpa di Regina se Emma è stata costretta a riutilizzare la magia nera e che senza ombra di dubbio è stato questo spiacevole avvenimento a condurla verso la strada oscura.
La puntata in realtà non è molto ricca a livello di trama, specialmente considerando la confusionaria puntata precedente, però ci porta un po’ più avanti nelle famose sei settimane a Camelot dove Regina si finge salvatrice per poter riuscire a parlare con Merlino e salvare Emma. La ormai non-più-evil queen cerca in tutti i modi di levarsi di dosso questo brutale appellativo e fa di tutto per compiere un atto eroico e conquistare la fiducia di tutti i cittadini. Questa continua lotta per essere finalmente considerata un’eroina però è qualcosa che gli autori stanno tirando avanti da veramente troppo tempo: se l’anno scorso il percorso fatto da Regina attraverso la redenzione e la forza di volontà era stato giudicato come uno dei punti forti della serie, ora davvero questa storia dovrebbe essere accantonata. Regina è un personaggio sfaccettato che ha molto altro da dire e da dimostrare, e la mia speranza è che dopo questa puntata di passaggio la trama cominci a prendere una piega diversa, ma soprattutto originale, ridandoci un po’ la serie di cui ci siamo innamorati.
La nuova Emma, però, è praticamente una copia della vecchia Regina. La trovata di far passare la Salvatrice dalla parte del male sarebbe stata anche vincente se utilizzata meglio, dando al personaggio una sua identità e un suo spessore. Ma a guardare questi primi due episodi sembra che il tentativo sia ben lungi dall’essere riuscito, e che la storia continui ad accartocciarsi su se stessa senza un motivo ben preciso; e non solamente riguardo all’eterno conflitto tra bene e male che ora attanaglia anche Emma – l’unica che finora ne era stata esente – ma soprattutto al fatto che il suo personaggio sia praticamente la Regina della prima stagione: saccente, preoccupata di rimanere da sola, cattiva.
Dato che sto stroncando praticamente l’intera puntata parlo anche di David e Snow che, senza offesa per chi ha un debole per loro, sono di un’inutilità disarmante. Ma vi ricordate quando erano i veri protagonisti della storia? Quando tutti aspettavamo di rivederli di nuovo insieme? Quando avevano un ruolo attivo nelle scene di azione? Ecco tutto questo non esiste più, stiamo parlando di due personaggi che hanno sempre meno battute, che continuano a ripetere sempre le stesse cose e che in questa puntata si limitano a dare dei consigli a Regina su come si balla. Quando ho visto David trafiggere un cavaliere a caso perché aveva tentato di uccidere Regina mi sono reso conto che non lo vedevo con un’arma in mano probabilmente dal 2013. Bocciati.
Non riesco davvero a trovare delle belle parole per questa puntata e se fossi cattivo darei il punteggio minimo possibile, ma dato che voglio essere speranzoso e pensare che queste due prime puntate di stagione siano state solo un’introduzione gestita male, affido all’episodio 2 porcamiseria su 5.
Snow e Charming sono gli equivalenti di Enzo Miccio e Carla Gozzi a Camelot #ouat
— Susy Stark 🐺 (@AllStarsLA) October 5, 2015
"Because I am the Dark One" è il nuovo "ma sono giapponese" per il fandom di #OUAT
— ★ ᴄʟᴀᴜs ★ (@ARAVGORN) October 5, 2015
C’è chi invece sta apprezzando questa nuova stagione e praticamente si trova in disaccordo con qualsiasi cosa io abbia appena scritto
Sempre di più affascinato da questa nuova stagione, #OUAT sta cominciando ad affrontare tempatiche più profonde, e Regina rimane la migliore
— Alessio (@DNesli91) October 5, 2015
Comunque il lato oscuro di Emma sta mettendo in risalto la bravura della Morrison 🔝❤ #OUAT
— røberta🕸 (@sculleptical) October 5, 2015
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