Outlander2×01 Through a Glass, Darkly

Uno sconcertante avvio di stagione farà rimanere tutti a bocca aperta! Frank Randall sarà a sorpresa il vero protagonista di questo primo episodio, ma anche sul fronte francese ne vedremo delle belle con i complotti per la rivolta giacobita!

0.0

Outlander è senza ombra di dubbio un prodotto di squisita e pregevole fattura, una star della serialità televisiva se preferite. E proprio come le vere prime donne vanesie e altezzose, ha la brutta abitudine di farsi attendere a lungo prima di degnare l’audience della sua presenza: i tempi di attesa tra una stagione e l’altra, ma anche e soprattutto tra un mid-seanson finale e l’inizio della seconda metà di stagione, sembrano sempre protrarsi all’infinito. Ed ecco che ormai l’attesa è finita: la tanto agognata seconda stagione ha finalmente fatto capolino sui nostri teleschermi e ci ributta a capofitto in quell’atmosfera densa, pregnante e coinvolgente che ha sempre contraddistinto Outlander.

Gli ultimi minuti della scorsa stagione vedevano i nostri due protagonisti, Claire e Jaime, in procinto di salpare le ancore per la Francia, lasciandosi dietro le spalle, insieme alle Highlands, tutto quel dolore così recente e lancinante da lasciare migliaia di orribili ferite capaci di intaccare ben più delle sole carne e ossa, in grado di incidere l’anima di Jamie come una lama arroventata, lasciando come unica speranza di guarigione un repentino allontanamento dalla Scozia e dal fantasma di Jack Randall.

Outlander 2x01 Through a glass, darkly recensione

Se quell’ultima puntata aveva dato adito a trasognate illazioni sul futuro di Claire e Jaime, facendoci fantasticare sui tanti, vari, lussuosi ed entusiasmanti possibili scenari francesi, ecco che i primi fotogrammi della seconda stagione ci fanno tornare subito con i piedi per terra: una doccia fredda che fa lentamente scivolare via tutte le nostre speranze. Il primo impatto alla seconda stagione è coraggioso, geniale, un vero e proprio pugno nello stomaco. Claire è sola, impaurita e disperata: nessuna traccia di Jaime, Murtagh o della nave.

Outlander 2x01 Through a glass, darkly recensione

Quando scorgiamo la nostra protagonista trascinarsi sommessamente lungo una strada asfaltata, allora iniziamo a realizzare che la nostra più grande paura ha avuto tristemente luogo: Claire è tornata nel suo tempo, è tornata nel 1948. Gli innumerevoli rumors al riguardo, hanno trovato fondamento molto più velocemente di quanto si potesse immaginare, o meglio, molto più velocemente di quanto noi “somari” che non ci siamo ancora fatti deliziare dai romanzi della Gabaldon, potessimo immaginare. I saggi e diligenti lettori, si suppone fossero decisamente più preparati a questo duro e sconcertante impatto iniziale. Impatto che però ci da subito le misure di quanto ammirevole sia il lavoro dell’attore Tobias Menzies.

L’abbiamo ammirato fino a questo momento nel difficile e controverso ruolo di Jack Randall, ma per quanto riguarda Frank, personaggio finito quasi totalmente nel dimenticatoio perchè relegato esclusivamente nei primi episodi della scorsa stagione, è un’ interpretazione quasi totalmente inedita, un po’ da riscoprire. Claire riappare all’improvviso, completamente frastornata, evidentemente sotto shock e vestita con un abito decisamente singolare, chiaramente appartenente ad un’altra epoca. Dopo essere svanita nel nulla per più di due anni, bombardare la ragazza di domande sul dove, il come e il perché, sarebbe stato più che lecito, una reazione naturale, quasi fisiologica. Frank invece non vuole precorrere i tempi, non chiede alla (ex) moglie uno sforzo più grande di quanto le consentano le proprie possibilità.

Outlander 2x01 Through a glass, darkly recensione

Addirittura il racconto astruso e completamente inverosimile della donna non riesce a fargli perdere la calma, persino quando confessa di essersi innamorata ed avere infine sposato un altro uomo. Che poi chi le abbia fatto perdere la testa sia un aitante ragazzone scozzese dalla ricciuta e folta zazzera rossastra appartenente ad un’epoca lontana duecento anni nel passato, è in fondo cosa di poco conto. La smodata accondiscendenza e l’infinita capacità di comprensione quasi reverenziale, sembrano però conformarsi perfettamente alla personalissima idea del Frank di inizio prima stagione.

Un uomo calmo, pacato, poco propenso a plateali e manifesti stati emozionali. Forse questa convinzione deriva dal fatto che, nonostante non abbia nessun tipo di comunanza con il suo cupo e spietato antenato, mantenga intatta quella sottile vena di malinconia impressa nel volto, un sorriso quasi amaro che va ad incasellarsi in maniera perfettamente armoniosa con i suoi lineamenti duri e marcati.

Ma a quanto pare anche gli uomini più quieti ed accomodanti hanno il loro punto di rottura: quando Claire confessa la sua gravidanza, chiaramente di un bambino di cui non è il padre, abbiamo finalmente un assaggio del lato furente e rabbioso di Frank. La sua sterilità gli aveva sempre fatto credere di non essere in grado di poter avere una famiglia e nel momento della confessione di Claire, un fulmineo impulso di irrazionale felicità lo aveva attraversato per pochi istanti, giusto qualche secondo prima di realizzare la pura e vera realtà oggettiva.

Outlander 2x01 Through a glass, darkly recensione

Dopo un tanto breve quanto intenso discorso con il reverendo, Frank ritrova la sua consueta compostezza e bontà d’animo, riuscendo a perdonare Claire e accettando quindi di fare da padre a questo figlio illegittimo a patto però che il nome di Jaime non venga mai più pronunciato da questo momento in avanti.

Claire acconsente ma è evidentemente straziata dal dolore, dall’idea che il suo Jaime giaccia in una tomba, ormai ridotto a nient’altro che polvere: si, il suo cuore è decisamente rimasto nel 1745. Sull’immagine dei due coniugi ritrovati, i quali appena atterrati all’areoporto di New York si affacciano dal velivolo con gli occhi pieni di speranza per l’imminente inizio di una nuova vita, ecco il cambio repentino di scena che con un tonfo ci fa ripiombare indietro di duecento anni.

Outlander 2x01 Through a glass, darkly recensione

Effettivamente non ci è dato sapere, con ovvia eccezione dei saggi e diligenti lettori dei romanzi, ne il come ne il perchè Claire sia ritornata nel tempo presente. E’ piuttosto chiaro che il fattore scatenante è indissolubilmente legato alla battaglia di Culloden, ma sono i “dettagli” che stanno nel mezzo il vero punto interrogativo. Per come era terminata la scorsa stagione, poteva essere prevedibile avere a che fare con un primo episodio prettamente incentrato sul recupero psico-fisico di Jaime e sulla riabilitazione del suo rapporto con Claire, purtroppo violato dalle indicibili torture perpetrate da Randall.

Così effettivamente non accade: il vero fulcro attorno al quale ruotano le vicende francesi della prima puntata sono le rivolte giacobite degli scozzesi, o meglio, il piano che Claire e Jaime escogitano per far si che esse non abbiano luogo in quanto destinate a fallire miseramente e in quanto preludio allo storico sterminio della cultura degli Highlanders. Il piano è scaltro, geniale e squisitamente articolato: guadagnare la fiducia del cugino di Jaime residente a Parigi (noto sostenitore giacobita) tramite la stessa tecnica messa a punto in passato da Dougal Meckenzie, farsi successivamente introdurre nell’elitè più stretta dei sostenitori giacobiti e scoprirne quindi i piani militari, per poi sabotarli e salvaguardare di conseguenza il popolo degli Highlanders dalla distruzione.

Outlander 2x01 Through a glass, darkly recensione

Ecco, quest’avvincente e deliziosa cornice storica che contorna l’appassionante storia d’amore tra Claire e Jaime, è una parte fondamentale e imprescindibile del successo e della perfetta riuscita di questa serie tv. Benchè abbiamo ormai appurato da Claire che la sconfitta degli scozzesi a Culloden verrà mantenuta tale senza snaturare il realistico corso degli eventi, l’accuratezza storica è sì attendibile, ma anche evidentemente romanzata. Questo per ovvie e scontate esigenze di copione che non pregiudicano in alcun modo la splendida riuscita della serie ma anzi aggiungono quel pizzico di frizzante vitalità che invoglia sicuramente lo spettatore a documentarsi sui veri fatti storici dell’epoca.

Particolarmente interessante è altresì l’ennesima riconferma dell’assoluta diversità caratteriale tra Claire e Jaime che emerge nuovamente in questa fase preliminare del complotto Gabaldoniano: è assolutamente vero che Claire, venendo dal futuro, è sicuramente in possesso di elementi  e nozioni più consone ad ordire sotterfugi così macchinosi, ma è altrettanto vero che è decisamente più propensa ad essere cocciuta, smaliziata e con un senso della morale leggermente più tiepido rispetto a quello di Jaime. Il bel ginger ricciuto è infatti molto più titubante e meno incline al tradimento e al raggiro di suo cugino e dei suoi confratelli, anche se fatto ovviamente in buonissima fede.

Outlander 2x01 Through a glass, darkly recensione

Quest’inizio di stagione non ha di certo disatteso le aspettative. La storia rimane intrigante, magnificamente articolata sempre in maniera egregia ed impeccabile. Caitriona Balfe è splendida, esemplare, una presenza scenica da prima della classe. I due protagonisti maschili però non sono certo da meno: Sam Heughan, anche se con meno spazio rispetto al solito, riesce sempre a trasmettere quella bontà genuina e quell’infinita dolcezza che lo contraddistinguono, mentre Tobias Menzies è intenso, camaleontico e perfettamente in grado di reggere il peso dell’intero episodio in quanto principale elemento di spicco dello stesso. La narrazione è scorrevole ma con un ritmo altalenante, caratterizzato da andature talvolta morbide e pacate, intervallate però da picchi di vitalità per dare il giusto tono e la giusta scossa all’episodio. Il voto di questa prima puntata è di 4 porcamiseria e mezzo.

4.5

 

Vota l'episodio!

Sei d'accordo con noi o avresti dato un voto diverso? Dai i tuoi porcamiseria all'episodio e dicci che ne pensi nei commenti!

1 Porcamiseria2 Porcamiseria3 Porcamiseria4 Porcamiseria5 Porcamiseria
Hanno votato questo episodio 27 lettori, con una media di 4,52 porcamiseria su 5.
Loading...

TwitterFreaks!

 

Ti è piaciuto l'episodio?

like
0
Mi è piaciuto
love
0
Tutto!
haha
0
Divertente
wow
0
Porcamiseria!
sad
0
Meh...
angry
0
Che schifo

Commenta l'articolo

Simili a Outlander