Outlander3×07 Crème de Menthe

Immaginate di sparire – letteralmente sparire, non essere più reperibile neanche per sbaglio – dalla vita di qualcuno. Di provare ad andare avanti, senza mai riuscirci davvero, e poi ripiombare nella vita del suddetto qualcuno senza avvisare, ripresentarsi e comportarsi come se i vent’anni separati non fossero mai trascorsi. Ci riuscireste? Personalmente no, e a giudicare dalle difficoltà che sta incontrando Claire nella terza stagione di Outlander anche a lei non sta andando molto bene. Questa premessa serve a sottolineare quanto l’affinità tra Jamie e Claire non sia mai venuta meno – come dimostra ampiamente la puntata precedente – ma qualcos’altro si è messo in mezzo tra i due, qualcosa che in una coppia solida non dovrebbe mai essere presente: i segreti.

Questo nuovo episodio di Outlander tiene alta l’asticella dello standard che si sono imposti gli sceneggiatori nella terza stagione ma stempera parecchio l’atmosfera patinata e romantica dello scorso episodio per farci ripiombare bruscamente alla realtà e agli intrighi in cui ha affondato le mani Alexander Malcom, la nuova e fiammante identità edimburghese di Jamie. Inutile dire che Claire e il marito ritrovato non sono destinati a vivere un’esistenza tranquilla; tolti i guai di Claire con uno degli scagnozzi di Sir Percival, Jamie ha ben più di uno scheletro nell’armadio da nascondere alla moglie.

La serie tratta bene la singola crescita e il cambiamento di entrambi i personaggi, sebbene quello che appare più cambiato sia proprio il nostro Fraser. Claire ha trascorso i vent’anni separati da lui a crescere la loro figlia, con un uomo che ha finito per non amarla più e un vuoto crescente nel cuore, riempito solo e soltanto dalla professione medica. Anche nella Scozia del 1700, dunque, madame Malcom non vuole starsene con le mani in mano: oltre ad aver accidentalmente ucciso il succitato uomo di Sir Percival – il cui cadavere è finito in modo poco lusinghiero in un barile di contrabbando di crème de menthe – conosce per caso la famiglia Campbell e Margareth, una donna con problemi mentali. Le abilità di “guaritrice” di Claire sono sempre molto ricercate, in tempi in cui le malattie psichiatriche sono viste come capacità divinatorie, e da una visita sommaria al proporre a Jamie di tornare stabilmente a lavorare il passo è breve.

Il vero problema, in realtà, è proprio lui; è da quando si sono rivisti che anche noi abbiamo la sensazione che non stia dicendo tutto, che anche nella scorsa puntata – fatta di confessioni e momenti intimi, non solo dal punto di vista carnale – non si sia aperto del tutto con Claire. Ma si sa che le bugie hanno le gambe corte: sapere che Alexander Malcom nasconde non solo un giro di opuscoli sediziosi e contrabbando di alcolici, ma anche una moglie (!) ci lascia abbastanza perplessi. Che fine ha fatto il fiero e onorevole highlander che conoscevamo? Sarà vero che non si è mai innamorato di nessun’altra se non Claire? E soprattutto, perché non ha detto di essere sposato ma non ha avuto problemi a raccontare di suo figlio?

Dalla discussione avuta con Claire – la quale si interroga sul perché non dica a suo cognato e a Jenny che Ian è scappato di casa per stare con lui e aiutarlo – scopriamo che Jamie, in realtà, cova un certo risentimento per la sua adorata Sassenach: certo, l’amore c’è ed è indiscutibile, ma il fatto che Claire l’abbia lasciato per vent’anni e abbia cresciuto la loro figlia lontano, senza consultarlo e con l’aiuto di un altro uomo, è qualcosa che a un uomo orgoglioso come Jamie difficilmente andrà giù. Soprattutto, perché Claire tende a dimenticare che suo marito è pur sempre cresciuto nel 1700, con certi valori che sono molto lontani da quelli del 1968; per Jamie, un bikini rende sua figlia una prostituta e la madre non in grado di crescerla come dovrebbe.

Invecchiando, ci viene il dubbio che le differenze tra i due, sempre colmate molto bene sul piano dell’intesa fisica, si siano troppo esacerbate per essere risolvibili. Non sono più così giovani, da buttare tutto in lite e risolverla in camera da letto: Claire e Jamie sono diventati due persone molto diverse da come si erano lasciati vent’anni prima, maturati e cresciuti in epoche totalmente e radicalmente differenti, se non addirittura incompatibili per certi aspetti. E i segreti che ha in serbo proprio Jamie, oltre all’incendio della tipografia e al furto di alcuni manifesti sediziosi passabili di condanna alla pena capitale, lasciano presupporre che la strada sia ancora tutta in salita.

E si diceva dei personaggi secondari:

Mamma mia ma come apprezzo questo grown-up Fergus💘 #Outlander pic.twitter.com/44Tlr0K6Rx

— Elisa (@iamELLIS) October 30, 2017

Insomma, cosucce da nulla:

“Non le avete ancora detto che avete un altra moglie”

Scusa,puoi ripetere?

#Outlander pic.twitter.com/4Xi3f7s4bF

— Serendipithy🌈 (@Annafigi11) October 31, 2017

Lo stile:

https://twitter.com/PirainoRaffaela/status/925716485871464449

Porcamiseria

Ti è piaciuto l'episodio?

0

Mi è piaciuto

0

Tutto!

0

Divertente

0

Porcamiseria!

0

Meh...

0

Che schifo

Commenta l'articolo