Può una serie mandare in onda un episodio senza i due principali protagonisti? Sì, se quella serie è Penny Dreadful. L’ottava puntata, infatti, si concentra su tutti gli altri personaggi, dopo che lo scorso episodio si era concentrato quasi completamente su Vanessa e Chandler.
Lily l’abbiamo lasciata dopo l’omicidio del signore di mezza età, rimorchiato e strangolato la sera prima; la ritroviamo ancora abbracciata tranquilla al cadavere mentre canticchia, e sempre con un’implacabile serenità d’animo si veste e torna a casa.
Victor nel frattempo viene svegliato da una secchiata d’acqua gelida dalla Creatura, incazzato perché ha visto la sua Lily con un altro uomo – Dorian Gray – al museo delle cere. John Clare minaccia di morte il suo creatore (che noia, lo fa tutte le puntate), che al ritorno di Lily vuole scappare da Londra portandola con sé: lei non ci pensa nemmeno, proprio ora che ha iniziato a fare la zoccola a divertirsi…
Di ritorno da un’altra serata in giro, Lily viene affrontata dalla Creatura con una scenata di gelosia, credendola ancora pura e innocente: durante lo scambio di battute assistiamo alla metamorfosi del carattere di Lily, che sembra ricordare il suo passato da Brona e prendere consapevolezza del suo essere non-morta; la purezza e l’innocenza svaniscono nelle dure parole che ha verso la Creatura e verso gli uomini tutti, come fosse un manifesto al femminismo.
Lily scaraventa a terra la Creatura – sì, ha una forza che Wonder Woman non sei nessuno – e se prima lo insulta, nel suo delirio quasi psicotico ora lo abbraccia e lo bacia, complottando di voler uccidere Victor Frankenstein e di conquistare il mondo.
We are the conquerors; we are the pure blood; we are steel and sinew both. We are the next thousand years. We are the dead.
Sta fuori come un balcone, io amo tutto il dialogo che mi tiene incollato allo schermo!
Ignaro di cosa complottano le sue creazioni, Victor è spaventato da questo nuovo sentimento mai provato prima: l’amore, che gli scombussola la vita. Va a chiedere consiglio a Sir Malcom, non proprio un espertone in materia, che sta sperimentando lo stesso travaglio: possibile che lo stesso giorno dei funerali della moglie lui stesse a un ballo con Evelyn Poole?
L’amore è davvero in grado di accecare ogni buon senso? Beh sì, soprattutto se è una strega ad averti lanciato un incantesimo.
Sir Malcom riceve un’altra visita: l’ispettore Rusk è sempre sulle tracce di Ethan, e arriva al nome di Sir Malcom attraverso il nome di Mina, la figlia, spuntato tra le scartoffie a Scotland Yard. Rusk incalza per ottenere informazioni utili, ma si trova davanti un granitico muro di silenzio.
Esaurita la (poca) pazienza di Sir Malcom, l’ispettore è costretto a lasciare la casa con un nulla di fatto.
Durante una riunione Ferdinand Lyle svela finalmente agli altri presenti la profezia scritta in Verbis Diablo: non una ma due creature furono scacciate dal regno dei cieli da Dio, angeli fratelli; il primo, esiliato in terra (cioè il vampiro della prima stagione!), il secondo, Lucifero, gettato negli inferi. Perché ce l’hanno con Miss Ives? perché per dare la possibilità di tornare in cielo ad uno di loro, c’è bisogno della Mother of Evil, e mi sa che qui la nostra Vanessa c’entra eccome.
Sir Malcom però sta allo stesso momento subendo un attacco da Madame Kali, che tramite la bambola-feticcio fa addirittura entrare il demonio nel corpo dell’uomo: Sembene secondo me se l’aspettava, e infatti trascina Sir Malcom in una stanza chiusa e impolverata, dove gli intima di tornare in sé…
Ed ecco che Sir Malcom ha delle allucinazioni, rivede la moglie, il figlio e la figlia e danza con loro, e riesce a spezzare l’incantesimo.
Sir Malcom cerca vendetta, e va dritto a casa di Madame Kali, che lo stava aspettando. In un primo momento cerca di convincerlo a passare dalla sua parte, sperando di incantarlo ancora con le lacrime. Ma niente da fare, Malcom non lascerà mai che qualcosa di male accada alla sua Vanessa.
Madame Kali allora lo lascia legato alla sedia con uno scorpione e in preda ad un’altra terribile allucinazione: tre bare, con all’interno i cadaveri dei figli e della moglie, che prendono vita e lo circondano… ma Madame Kali conosce solo questo trucchetto?
Lyle è vittima del suo doppio gioco, e mi chiedo quanto reggerà: se da un lato non riesce ad abbandonare il lato oscuro (perché sa che lo faranno fuori), dall’altro aiuta i buoni, rischiando di essere sgozzato dalle streghe che lo manipolano anche per i loro giochi interni.
Hecate infatti è stanca di essere succube della madre, e chissà quali mosse ha in serbo… Il suo personaggio dovrebbe essere però più caratterizzato, secondo me, non so se è l’attrice scelta – Sarah Green vista in Vikings nei panni di Judith – o forse il confronto con l’eccelsa Helena McRoy nei panni di Madame Kali la fa semplicemente impallidire.
Le sorprese non sono finite in questa puntata: Dorian Gray finalmente entra in azione, anche se non in positivo. Lasciata sola a casa di Dorian, Angelique scopre un passaggio segreto dietro ad un quadro, che dopo un corridoio tappezzato di specchi arriva davanti al vero ritratto di Gray. Esatto, proprio quello che invecchia al suo posto! Tutto ciò mentre Dorian rincasa…
Nonostante Angelique si dichiari pronta ad amarlo lo stesso, Dorian non le crede, le porge una coppa di champagne avvelenata e guarda la povera stramazzare al suolo stecchita. L’animo oscuro di Dorian è perfettamente dipinto nel quadro, e qui sto pensando a possibili legami con Lucifero stesso, signore e signori, staremo a vedere.
Questo episodio è riuscito a non far sentire la mancanza di Miss Ives, tenendo alta la tensione con dei colpi di scena da far accapponare la pelle. Che fine farà Sir Malcom? Vanessa e Ethan accorreranno in suo aiuto, come predetto da Madame Kali con il suo “per adescare il leone, hai bisogno dell’agnello”? La coppia zombie dell’anno distruggerà la razza umana? Io non vedo l’ora che arrivi il prossimo episodio, applausi scroscianti a tutti gli attori con standing ovation e 5 PorcaMiseria su 5, perché Penny Dreadful si dimostra ancora una volta al di sopra delle mie aspettative.
Ed ecco i vostri Tweet!
@cobblepct già parla poco, almeno fategli fare qualcosa no?
Dovrebbero far vedere di più la storia di Sembene, sembra un personaggio così interessante, eppure sottovalutato. #PennyDreadful
— jules¹²⁷ (@blackihyun) June 23, 2015
@Lostinblondie questo significa che la serie è pazzescah
E poi c'è #PennyDreadful che anche senza la Dea Eva Green sa piazzare un episodio meraviglioso.
Che stagione perfetta, che serie tv 😍— Bloody Eli (@Lostinblondie) June 22, 2015
@savsa “mi vuoi bene?” “Sì” “fottesega”
https://twitter.com/savsa/status/613038107722674176