Visto il finale della scorsa puntata, ci aspettavamo tutti un episodio più action del solito, dopo che Emily e Victoria, al loro ennesimo faccia a faccia, sono state catturate dal pericolosissimo (ormai abbiamo imparato a conoscerlo anche noi) Malcolm Black. E in effetti così è stato: pare che la ABC abbia preso in prestito un set e gli stuntmen di Arrow per questa puntata di Revenge, e abbia orchestrato un bello scontro finale tra Black e la famiglia Clarke (fossi nel Mulino Bianco non li prenderei proprio a modello, però).
Già, perché di scontro finale ahimè si tratta. Se devo essere sincero, io e penso molti altri ci aspettavamo Malcolm (davvero bravo Tommy Flanagan come supercattivo quasi da fumetto) come big bad di questa seconda parte di stagione, dopo che David Clarke ci aveva così accuratamente nascosto tutto il tempo passato tra le sue grinfie. Mi ero fatto l’idea che la vendetta che dà il titolo alla serie, e che ormai un po’ tutti si stanno giocando, ora fosse quella di Black verso David, reo (almeno nella sua testa) di avergli ucciso la figlia.
E invece no. A meno di un ritorno dall’aldilà à la Ridge Forrester, direi che con i colpi di pistola sparati da David ci siamo bellamente giocati il nostro cattivone.
E qua secondo me arriva la nota dolente. Silurato un avversario così minaccioso, serve qualcuno altrettanto temibile per portare questa stagione verso il gran finale. Qualcuno che Emily possa temere davvero, ancora di più di Black.
E gli autori a chi pensano?
A Margaux.
Ora, il suo personaggio ultimamente è diventato inutile quanto la fu Charlotte (sarà perché è impegnata a condurre il TG5?), e questa “svolta” nelle dinamiche tra i personaggi mi sembra un po’ forzata a darle uno scopo e un valore che non fosse il farsi Daniel Grayson.
Giuro, non c’entra nulla il fatto che la detesto profondamente e che il suo accento francese mi dà ai nervi, è proprio una questione di evoluzione del personaggio che non mi ha convinto del tutto, almeno finora.
Staremo a vedere se e come proseguirà nel suo piano di distruzione di Emily Thorne e soprattutto che ruolo giocherà Victoria in tutto ciò: dopo che ha scoperto che David voleva ucciderla e che i suoi sforzi di tenerselo sono stati vani, si farà davvero da parte? Lascerà davvero padre e figlia stare insieme senza lei e le sue rughe intorno? Non ne sono troppo convinto.
In chiusura, una parola sulla parte Nolan-tettona rossa: really?
Il personaggio di Louise è divertente, nulla da dire, ma la mia paura è che ci porti a dover seguire una storyline parallela di cui, obiettivamente, non ce ne frega un beneamato. Se le intenzioni di Louise siano in qualche modo legate a Emily e suo padre, ancora non ci è dato saperlo, ma ora come ora parrebbe di no: che senso ha quindi? Nolan dà il meglio di sé quando si lancia in improbabili missioni fantatecnologiche per conto di Emily, e non quando gioca da solo, purtroppo. C’è il rischio che si ripeta la situazione della seconda stagione, in cui c’erano talmente tante sottotrame che si perdeva di vista quella principale.
Detto ciò, all’episodio dò 4 porcamiseria meritati per l’epica fine di Malcolm Black. Sarebbero stati anche 5, ma Margaux come nuovo villain anche no, dai.
Porcamiseria
Ti è piaciuto l'episodio?
