Il titolo “Uninvited Guest” calza perfettamente al nono episodio di Suits. Non solo gli invitati sono indesiderati ma anche di quelli fastidiosi che criticano il cibo, l’arredamento e il vostro vestito.
Insieme ad Hardman rispuntano come funghi i “cattivoni” per eccellenza della serie in un mix che è pericolosamente in bilico fra l’entusiasmante e il ridicolo.
Di certo per la prima volta dall’inizio di questa stagione ho la sensazione di voler scoprire come proseguirà.
AXIS OF EVIL
Se c’è qualcosa di più forte della rivalità fra Louis e Harvey è l’amore per lo studio legale. Nessuno può mettersi contro la Pearson Specter Litt e di fronte alla minaccia di Hardman tutte le guerre interne vengono messe da parte per fare fronte comune.
Hardman sta tessendo il suo malvagio piano contro Jessica che, giusto per ricordarvi il soggetto, un biliardo di anni fa l’ha cacciato dallo studio legale di cui entrambi erano name partner dopo che Daniel era stato beccato a rubare i soldi dell’azienda per foraggiare la sua sciacquetta. Mentre la moglie era malata di cancro.
L’infido piano è proporre, con l’aiuto di Soloff, il suo rinserimento grazie ad un investimento molto vantaggioso che ha intenzione di condividere con i partner della Pearson Specter Litt. Davanti al rifiuto di Jessica, Hardman minaccia di rivalersi sui suoi clienti. Uno ad uno.
Evidentemente le mie esternazioni su Jack e il suo potenziale sono state brutalmente spazzate via, Hardman ha qualcosa di losco su Soloff il quale deve tornare ad essere il solito doppiogiochista. Meh.
Per arginare il malvagissimo e imprevidibilissimo piano di Hardmam (no, realmente, il povero Barone ogni settimana ha qualcuno che vuole rubargli l’azienda) Harvey e Mike schierano in campo due vecchie conoscenze: Jonathan Sidwell and Tony Gionopoulous. Sfruttando l’odio e la rivalità fra i due riescono a convincerli ed ottenere i fondi necessari per respingere Daniel e le sue mire per la McKernon Motors. Sorpresa sorpresa Hardman ha qualcuno di ben più importante a coprirgli le spalle, qualcuno a cui il denaro non interessa se si tratta di umiliare Harvey: Charles Forstman.
Il personaggio interpretato da Eric Roberts nonostante sia incarcerato continua a fare affari. A nulla servono le minacce di Harvey di trasferirlo in una prigione dove può scordarsi il biliardo e le poltroncine in pelle, Forstman non indietreggia e propone un patto: Harvey si dimette e lui taglierà i fondi di Hardman.
Per entrambi è una questione di principio e vedremo chi la spunterà, certo è che per Jessica si prospettano un paio di giornatine nere come la pece, Harvey non è l’unico a pensare alle dimissioni.
TODDLERS AND TIARAS
Donna: “And I have better things to do with my time than be spoken to that way.”
Non sono sicuramente la persona più adatta per parlare della faccenda di Rachel e l’imminente matrimonio, tutti quei piagnistei sugli invitati, il matrimonio al Plaza e l’annuncio sul Times suonano a vuoto per una che progetta di finire zitella e circondata da carlini.
Mamma June Zane prega Mike di dare alla figlia ciò che ha sempre sognato e di smetterla di fare il Bruce Wayne della situazione tirando fuori i genitori morti ad ogni occasione. Ovviamente Mamma Zane non è a conoscenza del reale motivo che spinge i due fidanzati ad optare per una cerimonia intima ma ho trovato davvero rude da parte della donna il bypassare così le motivazioni di Mike.
Certamente l’ombra della frode è sempre più pesante. Fin dall’inizio sapevamo che il gioco di Mike avrebbe avuto vita breve, le conseguenze verranno a galla, la scelta più sicura per salvare la faccia sarebbe dimettersi e lasciarsi alle spalle il mondo sfarzoso degli avvocati. Già precedentemente Mike aveva perso l’occasione di ricominciare legalmente (con Sidwell) ma ora, con Rachel che ha compromesso la sua posizione lavorativa per Mike, le cose potrebbero essere diverse e definitivamente spingerlo a lasciare il suo posto alla Pearson Specter Litt.
L’ennesima goccia cade nel vaso ormai quasi colmo quando Trevor torna in campo e sbatte in faccia a Mike la sua frode e la sua nuova vita; ormai sposato ha promesso alla sua dolce metà di essersi buttato alle spalle il suo passato, motivo per cui non parteciperà al matrimonio. Una doccia fredda per Mike e per noi, ma anche se la prima reazione è “senti da che pulpito”, non possiamo che dare ragione a Trevor.
Il risultato è che tutti piangono, me compresa. Non per il mancato articolo sul Times né per non poter invitare le personalità più in vista di Harvard ma perché tristemente la storia fra Rachel e Mike non potrà mai avere il lieto fine, non di certo restando insieme.
Che Mike si dimetta o meno, Rachel sarà sempre la moglie di un truffatore ed in previsione del suo futuro da avvocato questo è inaccettabile.
Inevitabilmente con il passare del tempo il segreto di Mike verrà rivelato a più persone: già in questo episodio abbiamo visto Rachel tentennare, sul punto di confessare alla madre la verità sul suo fidanzato. Probabilmente la signora Zane avrebbe, per amore della figlia, mantenuto il segreto ma avrebbe di conseguenza compromesso la relazione con Robert al quale, per la vita, dovrebbe tener nascosto il segreto di Mike.
DARVEY MA NON TROPPO
Vera star nascosta dell’episodio Donna che in questo episodio schiaffeggia simbolicamente un po’ tutti con le sue battute taglienti. In particolare Hardman che pensa di poter sfruttare la battaglia per Donna fra Louis ed Harvey per infiammare gli animi.
Donna: “How long has it been since I slapped you in the face? Because that’s all I can think about right now.”
Niente Darvey nemmeno in questo episodio, sembra sia stata lanciato solo per poter tenere incollati allo schermo i fan in attesa di una mossa. C’è ancora tempo per un terremoto dell’ultimo minuto prima della conclusione estiva, ma comincia a diventare un po’ frustante. I giochi di potere sono qualcosa di già visto e rivisto, Mike che si strugge nella sua frode anche, Louis che si comporta come un cinquenne pure. In questo episodio sono tutte ben miscelate ma manca sempre quel qualcosa in più.
L’episodio si pone leggermente in vantaggio rispetto ai precedenti perché, come detto in apertura, per la prima volta mi sono chiesta “E ora? Voglio sapere cosa succede”, con Harvey, Mike e Soloff tutti sull’orlo delle dimissioni qualche testa dovrà pur cadere. Sempre che non facciano finire tutto a tarallucci e vino; come al solito.
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Il piano malvagio e innovativo di Hardman non è apprezzato:
#Suits, va bene inseguire dinamiche già collaudate ma questa é persecuzione ai limiti dello stalkeraggio!
— Federica Vagnozzi (@federva) August 24, 2015
oh,un'altra entusiasmante e soprattutto inattesa apparizione di Daniel Hardman in #Suits Du' spicci per ingaggiare altri sceneggiatori?
— Ilenia Z (@amoresquallore) August 20, 2015
Neanche Mike e Rachel raccolgono consensi:
Mike,fammi un favore: cambia lavoro,vai a coltivare zucchine ma basta con tutta st'ansia #Suits #SerialUpdate
— Francis; (@doctorshepherd_) August 20, 2015
Don Antonio è già in viaggio verso New York per occuparsene.
Il matrimonio di Rachel e Mike best cafonata 2015.#SerialUpdate #Suits
— Alessandro (@lessandroTorri) August 21, 2015
C’è anche chi ha notato, come me, un leggero miglioramento
Comunque volevo alzare le mani per l'ultimo episodio di Suits che è finalmente stato degno delle prime stagioni 🙌🏻
— Sveva ❁ (@svevaeam) August 21, 2015
Freakin’ Music
Per la consueta parte musicale, vi segnaliamo il brano Cold Blood dei Dave Not Dave che fa da sottofondo alla scena di Harvey e Mike che vanno da Sidwell e Gionopoulous.
Porcamiseria
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