The One You’ve Been Waiting For è uno di quegli episodi autoconclusivi tipici di Supernatural. Non è mai semplice capire come ci sentiamo a riguardo, perché da un lato questo tipo di episodi ci permette di prendere una pausa da una trama orizzontale che risulterebbe altrimenti eccessivamente pesante, ma dall’altro potrebbero essere inseriti in una qualsiasi stagione della serie senza confondere minimamente lo spettatore. Personalmente riteniamo che la formula “mostro della settimana” fosse vincente nelle prime stagioni della serie, quando venivano introdotte creature e demoni che non conoscevamo. Supernatural è però andato incontro ad una evoluzione non indifferente, arrivando a toccare tematiche di un certo rilievo, fra tutte la religiosità e l’Inferno. Dopo aver avuto in scena personaggi come Dio e Lucifero, la presenza di spettri o mostri/demoni già incontrati parecchie volte nel corso delle dodici stagioni della serie sembra alquanto riduttiva. L’appeal di Supernatural rimane invariato, soprattutto grazie a due personaggi intelligentemente costruiti anno dopo anno, ma l’impressione che abbiamo guardando The One You’ve Been Waiting For è sempre quella di aver di fronte un potenziale inespresso.
L’episodio non dà vita a nessun tipo di evoluzione narrativa, ma è perlomeno interessante per ciò che viene messo in scena. I protagonisti assoluti della puntata sono i cosiddetti nazi, in particolare i membri della Thule Society (i più attenti di voi ricorderanno di averli già incontrati nell’ottava stagione), conosciuti per praticare le arti oscure. A quanto pare, i libri di storia non ci hanno rivelato che l’anima di Adolf Hitler fosse stata “intrappolata” all’interno di un piccolo orologio tascabile per poter essere riportato in vita nel momento più propizio. La puntata sembra alquanto confusa, poiché non ci è ben chiaro fin dall’inizio cosa stia succedendo, ma ben presto viene introdotta Ellie, una giovane ragazza alle prese con i primi appuntamenti ottenuti attraverso Tinder. La giovane, in realtà, non sa di essere stata adottata, ma soprattutto non è a conoscenza del suo lontano grado di parentela con il Führer. Ellie è quindi lo strumento che permetterà alla società segreta di resuscitare una delle figure più oscure della storia contemporanea. Sam e Dean si limitano a proteggere Ellie ed interrogare il suo rapitore (più precisamente il figlio del leader della società), ma le cose sfuggono di mano. Ellie viene infatti condotta alla base e sta per essere utilizzata come sacrificio. Lo spettatore medio di Supernatural si aspetterebbe che l’anima del Führer prenda possesso del corpo della donna, ma il leader ha in mente una strada diversa: essere il protagonista di una complessa trasfusione di sangue affinché il suo corpo possa effettivamente contenere l’anima del suo eroe. La trasfusione ha l’effetto sperato, ma non uccide Ellie. Hitler è di nuovo fra noi (mai avremmo pensato di scrivere una frase del genere) ed è senza ombra di dubbio un personaggio dalle caratteristiche del tutto inaspettate: goffo, buffo, capriccioso, allegro.
Aiutati dal piccolo Thule (a cui non viene assegnato un nome) i Winchester riescono però ad irrompere nella base e riprendere in mano le redini della situazione. L’intervento di Ellie è prezioso per la vittoria dei due fratelli, ma è solo Dean colui che, con il tipico atteggiamento da eroe di un film degli anni 50, uccide Hitler una volta per tutte.
L’episodio va in onda in un momento storico molto particolare e sono in molti quelli che su twitter hanno notato la curiosa assonanza con ciò che sta accadendo nel mondo in un questo preciso momento, ma il suo obiettivo principale è quello di farci ridere. Sebbene si alternino momenti piuttosto intensi ad altri decisamente più leggeri, l’enorme quantità di sarcasmo e battute dà alla puntata un particolare spessore. Il riferimento agli Horcrux, Hitler e gli interrogativi su Twitter, i problemi di Ellie con Tinder: sono tutti frammenti che guidano lo spettatore ad una chiave di lettura dell’episodio che rasenta il comico/parodico.
Ci si potrebbe soffermare sul modo in cui Dean non riesca ancora a gestire la rabbia dovuta alla partenza della madre, ma troppi pochi spunti di riflessione non ci permettono di fare un’analisi ben precisa di ciò che il personaggio sta affrontando. Ci toccherà aspettare il ritorno di Mary per poter tirare le somme e sperare che questo cerchio narrativo trovi una degna conclusione.
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Il ritorno di Hitler poco dopo l'elezione di Trump… Coincidenza? Io non credo!! 😂😂 #Supernatural
— Elena Levratto (@e_leeli) November 11, 2016
Dean Winchester ha ucciso Hitler di che stiamo parlando 😂 #Supernatural
— Federica 💎 (@wheezayne) November 11, 2016
Insomma, sono già stanca degli episodi vecchio stile, ritorniamo alla trama principale. #Supernatural
— Kissy Ba. 😚 (@_MyGreenHeaven_) November 11, 2016
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