Parigi in mano ad un imperatore debole, il Wessex in mano a un Re invece sempre più potente, e nel mezzo un altro sovrano, lo stanco Ragnar, che non vede l'ora di mettere le mani attorno al collo del fratello: Vikings rallenta in questo episodio di transizione,
La sconfitta e la galoppante pazzia hanno reso Ragnar sempre più imprevedibile. Scopriamo cosa riesce ad ingegnarsi il nostro Re di Vikings, e quali sono i momenti salienti di questo episodio che ci lascia letteralmente a bocca aperta: alla fine dovremo salutare per sempre qualcuno.
Lo scontro tanto atteso è finalmente in atto: Ragnar deve dimostrare di essere un Re degno di tale titolo, anche se ultimamente lo abbiamo visto cadere in una spirale di depressione e autolesionismo. Dall'altro lato lo attende il fratello traditore, Rollo, rinato nelle sue nuove vesti di nobile franco, ma non del tutto soddisfatto. Non dimentichiamoci dell'astuto Re Ecbert, che alla guerra di conquista, sulla questione di Mercia sembra preferire una strategia diversa.
Dopo cinque episodi di preparazione, con What Might Have Been finalmente i nostri Vikings si preparano alla guerra e alla campagna di Franchia, non senza qualche spiacevole sorpresa.
A Kattegat troviamo un Ragnar sempre più cupo e sovrastato da terribili pensieri di morte. Troverà una valvola di sfogo nella bella Yidu, novella schiava di Aslaug che sembra condividere gli stessi bui sentimenti del re. Nel frattempo Harald "Bellachioma", con le sue megalomani idee di conquista, affascina non poco l'astiosa regina, ormai in rotta di collisione con il marito. Oltreoceano si inizia invece a discutere dei futuri assetti di guerra.
Se con i primi due episodi di Vikings abbiamo fatto un riassuntone generale della situazione, con solo qualche accenno di nuove trame, finalmente dal terzo episodio iniziamo ad entrare nel vivo della quarta stagione. Caccia all’Orso La parte che più abbiamo apprezzato di Mercy è stata quella riguardante Bjorn: nello sconfinato paesaggio del freddo nord le scene girate […]
Questa stagione di Vikings strizza sempre di più l’occhio a Game of Thrones, dal palese “Winter is coming” detto da Ragnar, alla rotazione degli eventi, senza però copiare minimamente nessuna delle storie de Il Trono di Spade: History Channel racconta quell’attimo di storia lontana nel tempo che ancora si fonde e si confonde con la leggenda dei vichinghi, quelli […]
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