La première dell’attesa quinta stagione di The 100 delinea con precisione i tre scenari aperti dopo il Praimfaya: la sopravvivenza di Clarke, il ritorno sull’Arca e il bunker guidato da Octavia. Con un’originale ed inedita scansione del ritmo narrativo, quasi tutto l’episodio è interamente dedicato a ricostruire la fenomenologia della salvezza di Clarke. Il precedente season finale, infatti, ci aveva mostrato soltanto Clarke e una bambina natblida, insieme, dopo sei anni. La première, così, con un flashback iniziale che occupa la metà dello screen time, illustra l’audacia e la proverbiale intraprendenza di Clarke, ma allo stesso tempo anche la sua disperazione e solitudine, in modo suggestivo e fortemente empatico.
I primi quattordici minuti della première, infatti, seguono Clarke procedere per tentativi ed errori alla ricerca disperata di un possibile rifugio che la salvi dalla desolazione circostante e dalla condanna certa di una morte solitaria. Se in linea teorica una sequenza narrativa così lunga, senza interazioni né dialoghi, poteva rappresentare un rischio e annoiare gli spettatori, bisogna dire che invece è stata realizzata in modo ottimale. Lo statuto carismatico di protagonista ha consentito che Clarke soltanto con la forza e la poliedricità del suo profilo riempisse la scena, in modo da catalizzare pienamente l’attenzione dello spettatore. La scoperta della Valle incontaminata, l’incontro e successivo rapporto con Madi hanno poi reso il segmento narrativo dedicato a Clarke il più avvincente ed interessante dello spettro delle storyline. Un tale incipit è, inoltre, l’ulteriore conferma di una sceneggiatura sempre più matura che intende sperimentare nuove dinamiche relazionali e tecniche narrative.
Il resoconto esplorativo dedicato agli altri personaggi è in classico stile The 100 e, inevitabilmente, impallidisce di fronte alla prima parte di questa attesa première. Sull’Arca, infatti, ritroviamo addirittura alcuni drammi adolescenziali della prima stagione, tra nuove coppie che si creano (Bellamy e Echo) e altre che si sfasciano (Emori e Murphy) e altre dinamiche già ampiamente viste che nulla aggiungono rispetto alle informazioni del season finale. Gli ultimi minuti dell’episodio sono poi dedicati ad una veloce visione della situazione drammatica del bunker: Octavia che con il suo sguardo e potere regna su un’arena di sangue e morte. Cosa è successo in questi sei anni? Perché non sono usciti dal bunker?
La première di The 100 riesce, così, a dare un’accorata ricostruzione del percorso di Clarke e a fornire molti spunti per lo sviluppo di una quinta stagione con molto materiale narrativo. L’arrivo dei serial killer nell’unica valle non distrutta dal Praimfaya rompe gli equilibri stabiliti dalla première e indica il futuro villain di questa stagione, in grado forse, come accadde a Mount Wether, di unire grounder e skaikru (ammesso che queste categorie esistano ancora). I problemi tecnici dell’Arca rendono incerto il ritorno di Raven & co e la situazione drammatica del bunker presuppone tutta una serie di dinamiche interessanti che, intessute nel plot building generale, saranno in grado di rendere accattivante, come sempre, questa nuova stagione di The 100.
Con molti interrogativi lasciati in sospeso, la première di The 100 ha pienamente soddisfatto le aspettative, ricostruendo con coerenza narrativa il salto temporale del season finale ed illustrando con cura i molteplici scenari futuri. The 100 si riconferma come una delle poche serie tv che, con il passare del tempo, potenzia il proprio bagaglio narrativo, con un plot sempre ricco di nuovi spunti e una galleria di personaggi, il cui valore aggiunto è proprio la sua versatilità, in grado di sovvertire e sconvolgere gli equilibri precedentemente creati.
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Storia - 8/108/10
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In Breve
La première di The 100 conferma il potenziale di una serie tv che, stagione dopo stagione, stupisce lo spettatore con un ricco materiale narrativo e personaggi dinamici e poliedrici.
User Review
( votes)clarke è stata fantastica dall'inizio alla fine 😭 #The100Season5
— denise (@hookedbae) April 26, 2018
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La première di The 100 conferma il potenziale di una serie tv che, stagione dopo stagione, stupisce lo spettatore con un ricco materiale narrativo e personaggi dinamici e poliedrici.
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