Siamo ormai agli sgoccioli dell’anno e il nono episodio di The Vampire Diaries sembra quasi passeggiare a braccetto con la fine di questo 2015. Sebbene la prima parte di stagione abbia sistematicamente altalenato tra alti e bassi, pare che gli autori abbiano voluto dare un’improvvisa sferzata alla serie, concludendo l’episodio con un convincente colpo di scena e lasciando come previsto tutti i fan della serie con il fiato sospeso per i due mesi a venire. Proprio quello che ci voleva!
La morte di Lily sembra aver inevitabilmente compromesso il già delicato equilibrio tra le forze di Mystic Falls, e questo appare quanto mai evidente sin dagli albori dell’episodio, proprio durante il suo funerale. L’assenza di Julian e Marie Louise ha fornito chiare delucidazioni in merito alla profonda crepa che intercorre nel loro rapporto con i due restanti membri degli Eretici, Nora e Valerie, le quali sembrano aver sposato definitivamente la causa Salvatore.
Stefan e tutti gli altri appaiono visibilmente feriti e amareggiati per la perdita di Lily: lei aveva rappresentato qualcosa d’importante e imprescindibile nella loro vita, e per questo la omaggiano, ognuno a proprio modo, dedicandole parole d’affetto durante il suo funerale.
A dispetto del clima gelido che aleggia su tutta la città, l’obbiettivo primario di Stefan, Damon e Valerie resta immutato: uccidere Julian per vendicarsi del gravoso torto subito nel lontano 1863. Nonostante l’infelice evento verificatosi da poco, gli autori non si esimono certo dal vestire a festa questa nona puntata, addobbandola con i classici sottofondi di neve, canti natalizi e pacchi regalo, che come di consueto fanno da cornice alla stragrande maggioranza degli episodi a cavallo di questo periodo dell’anno. Per innescare quel brio e quella vitalità necessarie per ravvivare questa puntata dai toni un po’ dimessi e melodrammatici, entra in gioco Damon che, come risulta ormai consuetudine, riesce a vivacizzare la narrazione strappando a volte anche qualche sorriso.
Esilarante è l’ironia, talvolta anche molto pungente, con cui sbeffeggia la morte della madre: anche se messa in questi termini può certamente risultare quasi di cattivo gusto, appare in realtà piuttosto spassoso e convincente perché fatto in modo genuino, senza una vera cattiveria fine a se stessa ma riferendosi unicamente a quelle ferite provocate da una madre assente e noncurante, che non si sono mai rimarginate, nonostante il tentativo da parte di Lily di ricucire un rapporto ormai logoro da tempo.
Un’altra simpatica scena di pregevole fattura risulta essere quella in cui Damon e Stefan camminano in lungo e in largo per le vie della città alla ricerca di Julian: mentre Stefan borbotta sul da farsi, Damon, che è solito ubriacarsi pesantemente di Bourbon per alleviare le sue sofferenze, brandisce invece un buffo calice a forma di pupazzo di neve stracolmo di EggNog, ingollandolo in quantità industriali e fermandosi ad ogni singolo pub per fare rifornimento.
Volendo continuare sulla strada dell’elogio nei confronti di questo personaggio, è altresì interessante constatare come riesca nel suo piccolo a remare sempre in controtendenza rispetto agli altri. Questo modo di fare lo notiamo anche nel nono episodio dove tutti si aspettano che lui debba, per forza di cose, provare anche solo un minimo di dispiacere per la morte della madre.
La cosa abbastanza irritante è che sembrano tutti calati nel ruolo di abili strizzacervelli, volendo usare nei confronti di Damon quella psicologia spicciola per giustificare il suo comportamento: a detta di questi illustri luminari quella di Damon è solo una fase di rifiuto e un voler a tutti i costi nascondere il proprio dolore. E’ apprezzabile notare che fino alla fine dell’episodio riesce a rimanere fedele alla sua linea di condotta, senza necessariamente cadere sotto il peso delle ovvietà. Una volta raggiunto Julian ecco succedere l’impensabile: i due fratelli falliscono nel tentativo di neutralizzarlo con paletti e siringhe di verbena e vengono entrambi pugnalati con la famosa spada comparsa in una delle puntate precedenti.
Il potere di questa misteriosa arma è quello di risucchiare l’anima del vampiro in questione, che si ritroverà prigioniero in una sorta d’inferno personale, tormentato da tutto il male da lui operato nel corso della vita. Prima di essere a sua volta colpito da Julian, il pensiero di Stefan è a nostro parere lo stesso che ha attraversato la mente di ogni singolo telespettatore: come farà Damon a sopravvivere? Come farà a non impazzire? Nella sua lunga vita costellata di stragi e scelleratezze c’è stato più spazio per morte e devastazione che per tutto il resto. Come uscire da questo casino visto e considerato che anche Stefan è rimasto vittima del medesimo fato? Ci si potrebbe mettere la mano sul fuoco che il loro destino verrà riposto esclusivamente nelle mani di Bonnie. Facendo per un secondo marcia indietro, credo sia d’uopo analizzare ancora una volta la pochezza, a tratti irritante, del personaggio di Caroline.
La gravidanza inaspettata a cui deve far fronte sembra aver amplificato ulteriormente tutti i tratti più fastidiosi del suo carattere. Anche se è chiara intenzione degli autori elevarli all’ennesima potenza per strappare qualche sorriso e sottolineare i classici sintomi della gravidanza trasposti nel corpo e nella mente di un vampiro, il risultato sembra invece un grosso buco nell’acqua. La sua pesante maniacalità del controllo e la voglia di primeggiare come la scolaretta secchiona della classe persino alle sedute delle riunioni premaman, risultano piuttosto seccanti a lungo andare. Grandi pacche sulle spalle per quel sant’uomo di Alaric, costretto a sopportare le mille lune storte di una Caroline con gli ormoni impazziti.
Niente male questo nono episodio, che riesce a tenere nuovamente a galla la serie grazie ad uno straordinario Ian Somerhalder che per l’ennesima volta è chiamato in causa a reggere il peso di tutta la baracca. Con il suo sfrenato umorismo e la sua sottile malizia riesce sempre a ravvivare la scena, alzando almeno a tratti la qualità della serie. Con questa nuova trovata dell’inferno dei vampiri non è del tutto chiaro dove gli autori vogliano andare a parare, anche perché sembra che fuori dal set si stia facendo di tutto per dare quel tocco di novità in più, visto e considerato che gli ascolti della serie stanno calando drasticamente dopo l’abbandono di Nina Dobrev (Elena). Sta di fatto che il colpo di scena finale ha per il momento sortito l’effetto sperato; il voto per questo episodio è quindi di 3 porca miseria e mezzo.
Cosa ne pensate di quest’ultimo episodio prima delle vacanze natalizie? L’assenza di Nina Dobrev si fa ancora sentire? Cosa accadrà a Stefan e Damon nel prossimo episodio? Diteci la vostra opinione lasciando un commento qua sotto oppure sulle nostre pagine social facebook e twitter!
I misteri più oscuri dell'universo sono i problemi che affliggono la plec e come fa a dormire la notte. #TheOriginals #TheVampireDiaries
— TVD/TO (@Ledrara1807) December 11, 2015
Voglio fare anche io il giro dei pub con Damon bevendo dal bicchiere a forma di alce/renna#TVD #TheVampireDiaries
— Ale (@Ales94a) December 11, 2015
Caroline immagina di poter dare alla luce dei bambini.. E niente, fa già ridere così! #tvdla5 #TheVampireDiaries
— Ashley (@AshleyWESC) December 8, 2015
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