The Vampire Diaries7×12 Postcards From The Edge

Ed ecco che quando pensavamo che The Vampire Diaries si fosse ripreso dopo il mid-season, non solo ci smentisce ma inanella pure una serie di puntate che definire “dimenticabili” sarebbe un complimento; dopo lo scivolone della settimana scorsa, sembra che la china da cui sta precipitando qualsiasi evoluzione caratteriale dei personaggi sia più ripida di […]

0.0

Ed ecco che quando pensavamo che The Vampire Diaries si fosse ripreso dopo il mid-season, non solo ci smentisce ma inanella pure una serie di puntate che definire “dimenticabili” sarebbe un complimento; dopo lo scivolone della settimana scorsa, sembra che la china da cui sta precipitando qualsiasi evoluzione caratteriale dei personaggi sia più ripida di quanto pensavamo.

Damon, che tanto abbiamo elogiato nel decimo episodio – dove una scrittura e una recitazione assolutamente all’altezza delle aspettative ci avevano fatto ben sperare – a meno di quarantotto ore dalla sua uscita dall’Inferno è diventato un altro personaggio. L’evoluzione da vampiro bulletto e tormentato a “uomo” saggio, leale e determinato sembra essere una pagina della sua caratterizzazione che è stata appallottolata con gusto e lanciata nel cestino. Ho sempre creduto che quando gli sceneggiatori sono a corto di idee peschino da un cappello gli eventuali sviluppi, ma qui non solo abbiamo una serie di situazioni già viste: credo che abbiano chiuso gli occhi e deciso di lasciar fare ad altri, magari l’addetto alla post produzione che passava di lì.

7x12 Postcards from the egde Vampire Diaries Recensione

Damon Salvatore, in The Vampire Diaries, ha avuto numerosi colpi di testa – questo è innegabile. Entrambi i fratelli, a dire il vero, hanno alternato in sette anni alti e bassi, periodi di umanità spenta e autodistruzione. Ma che ancora, dopo non so bene quanti episodi, ritroviamo Damon sdraiato in mezzo alla strada – letteralmente – per un parallelismo che sa di dejà vù di almeno altre quattro volte, non va bene. E non per il significato in sé, visto e considerato che ha tutti i diritti di sguazzare nuovamente nel suo lato oscuro dopo aver bruciato l’amore della sua vita. No, il problema è proprio che gli sceneggiatori non pensino al fatto che noi spettatori non siamo granché interessati a vedere il povero Damon tormentarsi ancora per Elena. Mainagioia, ma davvero.

7x12 Postcards from the egde Vampire Diaries Recensione

E giusto per seguire questa spirale discendente, il maggiore dei due Salvatore decide di stuzzicare Julian, in preda a istinti suicidi, e unirsi al suo Fight Club di Eretici, dove cavare cuori e sfogare finalmente la rabbia per aver dato fuoco a Nina Dobrev nella tomba – che anche se non più presente nello show, sembra essere comunque un’ossessione. Stop it.
Stefan – impegnato nel mentre a risolvere le grane di Caroline con le due pupattole che si porta in grembo – interviene per salvare il fratello, con l’aiuto di Valerie, ed evitare che si faccia ammazzare. Ma è proprio dopo il salvataggio che Damon, finalmente, decide di confessare cosa l’attanaglia e gli abbia fatto prendere nuovamente la strada dell’autodistruzione. La serie di pugni che si prende è perfettamente comprensibile, e mi sarei indignata se Stefan avesse reagito diversamente; è pur Elena, quella di cui si parla, e non dimentichiamo che Stefan è stato innamorato di lei per non ricordo più quante serie. Tante, comunque, abbastanza da giustificare una reazione violenta e il colpo di scena successivo.

7x12 Postcards from the egde Vampire Diaries Recensione

Già, perché se sul fronte Damon meglio stendere un velo pietoso – nonostante Ian Somerhalder continui da solo a tenere in piedi tutta la baracca – il resto della puntata regala spunti se non nuovi quanto meno interessanti. Stefan e Valerie, sfruttando i poteri di quest’ultima, fanno una visita a Julian e nascondendosi alla vista di tutti i presenti nel bar lo uccidono. Ebbene sì, il cattivo della prima parte della stagione tira le cuoia impalato da Stefan, che lo guarda negli occhi fino all’ultimo momento. Questa parte l’ho apprezzata, tutto sommato, perché tolta la rabbia che prova per il gesto fatto dal fratello, è stata pur sempre colpa di Julian se la Pietra della Fenice li ha influenzati a tal punto. Bye bye Julian, non ci mancherai troppo.

7x12 Postcards from the egde Vampire Diaries Recensione

Caroline continua a risultare piuttosto sacrificata in questa stagione, ma la storia della gravidanza probabilmente non si poteva evitare visto e considerata la condizione reale dell’attrice; non scegliere di nascondere il suo stato ma sfruttarlo nella trama, forse, porterà a eventi inaspettati: per il momento, le bambine le stanno succhiando tutta la magia vampirica che la tiene in vita, minacciando di essiccarla come una pianta non annaffiata in pieno luglio.

Bonnie, invece – accompagnata da Nora e la sua ex – regge il moccolo e funge da catalizzatore di gelosia mentre vanno alla ricerca di questa famosa Cacciatrice, dopo averla localizzata con un incantesimo. La faciloneria con cui la trovano in un manicomio, un’anziana nonnina legata al letto che brama un biscotto, è piuttosto ridicola. E anche il fatto che Enzo giunga a salvarle e uccida la vecchietta giusto perché sembrava passare di lì con un coltello da lancio proprio mentre questa rischiava di strangolare Bonnie. Rayna Cruz – così si chiama la Cacciatrice – esce di scena più o meno subito, per lo meno nelle vesti da anziana. Enzo, il cui personaggio potrebbe essere davvero una risorsa ma hanno scelto di non farne un regular, fa sparire il cadavere e lo brucia, rivelandoci di aver mandato lui i biglietti per trovare Miss Cruz. Il fuoco ci mostra il vero aspetto della Cacciatrice, tutt’altro che anziana.

7x12 Postcards from the egde Vampire Diaries Recensione

Sono parecchio confusa su dove vogliano andare a parare, sul ruolo di Enzo (per quale motivo la stava cercando? Da quanto tempo?) e sul perché questa Cacciatrice voglia togliere di mezzo i Vampiri risucchiati e poi usciti dalla Pietra della Fenice, ma spero che almeno questo The Vampire Diaries ce lo spieghi in modo efficace nelle prossime puntate.

Miracolosamente, Matt Donovan merita una menzione d’onore: sembra che, non si sa per quale motivo, gli sceneggiatori abbiano deciso di dargli finalmente un ruolo utile in questa serie tv. La nuova piega che ha preso, di poliziotto e strenuo difensore dell’umanità – intesa come razza – contro il sovrannaturale, non è affatto male. Specialmente perché nel ricorrente flashforward ci viene mostrato che collabora attivamente con la Cacciatrice. E se sono più incuriosita da cosa succederà a Donovan, la faccenda è grama.

7x12 Postcards from the egde Vampire Diaries Recensione

Due porcamiseria e mezzo, non di più. Ancora.
I nostri vampiri hanno perso del tutto il loro smalto, secondo voi?
Speriamo di no.

2.5

 

Note:

  • Il titolo dell’episodio – oltre al gioco di riferimenti alle cartoline mandate da Enzo – rimanda al famoso film con Maryl Streep e Shirley MacLaine, Cartoline dall’Inferno, in cui si racconta la storia del rapporto tra una madre alcolizzata (MacLaine) e una figlia tossicodipendente (Streep). La spirale discendente c’è tutta, la profondità e la bellezza di questa pellicola purtroppo sono carenti.

#mainagioia:

Come riassumere la recensione:

Il regno del nonsense:

Ti è piaciuto l'episodio?

like
0
Mi è piaciuto
love
0
Tutto!
haha
0
Divertente
wow
0
Porcamiseria!
sad
0
Meh...
angry
0
Che schifo

Commenta l'articolo

Simili a The Vampire Diaries