The Walking Dead9×11 Bounty – 9×12 Guardians

Mentre conosciamo meglio i Bisbigliatori, ci vengono mostrati gli opposti sentimenti che guidano Hilltop, il Regno e Alexandria pronti (o meno) a convergere nell'imminente Fiera.

6.2

In questa coppia di episodi di The Walking Dead vediamo il primo confronto vis-à-vis tra i nostri e i bisbigliatori, guidati dall’inquietante Alpha. La stupidità di Henry, inoltre, funge da pretesto per conoscere di più questo nuovo gruppo di avversari, confermando che le dinamiche narrative della serie riposano ormai su binari più che consumati.

ATTENZIONE! Oltre questo punto sono presenti spoiler anche sulla liaison tra Gabriel, Rosita e Saddiq, quindi gastrite nervosa assicurata.

Bounty è un episodio che si snoda lungo due storyline: da una parte abbiamo il primo incontro tra gli abitanti di Hilltop e il gruppo di Alpha, intenzionata a recuperare la figlia; dall’altra troviamo Ezekiel, Carol e qualche altro cittadino del Regno impegnati in una missione di recupero di risorse in vista dell’imminente fiera tra le comunità.  Mentre su questo piano i riferimenti sono continui al dialogo tra i sopravvissuti e mirati alla firma di una nuova costituzione che veda il Regno, Hilltop, Alexandria, Oceanside e anche il Santuario uniti da un comune statuto di diritti e doveri, sul fronte di DarylTara la pace viene messa a dura prova dallo scambio tra prigionieri con i Whisper.

È proprio questo segmento a funzionare di più, sia perché ci dà una sommaria presentazione del nuovo villain della stagione, sia per la tensione che riesce a sviluppare anche nella sua staticità. L’unico momento più dinamico, infatti, è la fuga di Connie col neonato, mentre per il resto la trama avanza molto lentamente, con tempistiche da duello western. Paradossalmente, pur essendo l’altra narrazione più frenetica e carica di azione viene penalizzata e perde d’interesse a causa dell’inconsistenza delle motivazioni della missione, del perenne sorriso beota di Ezekiel e dell’arrendevolezza con cui Carol accetta di rischiare la vita di tutti per una lampada da proiettore.

Sicuramente il valore simbolico della luce, nuovo faro di speranza e unione delle comunità alla fiera, giustifica parzialmente la missione, ma quando il costo di questa diventa la vita onestamente appare piuttosto insensato perseverare, col rischio di lasciare orfani quei figli cui si vuole regalare l’emozione del primo film dopo la fine del mondo

Non è comunque a Ezekiel che va il premio per la peggiore scrittura del personaggio, sottrattogli a mani bassissime da Henry, una vera spina nel fianco (a voler essere buoni) con cui difficilmente si riesce ad empatizzare e che enfatizza i difetti di Carl e Lori, risultando al contempo stupido, impulsivo e odioso. Il confronto con Enid alla capanna è di una lentezza micidiale e ha il sapore di una ramanzina fatta da un genitore per convincere il proprio immaturo figlio dell’irrazionalità di alcune sue azioni. L’incapacità del ragazzo di adattarsi al nuovo ordine delle cose fa il paio con l’estremo opposto della selezione naturale invocata da Alpha: sono due modi di intendere la vita nel nuovo mondo diametralmente contrari eppure entrambi inadatti, tanto da costare la sicurezza di Hilltop.

Ciò è ancora più evidente in Guardians, dove Henry finisce per farsi catturare dai Whisperers e al momento della liberazione rifiuta di abbandonare Lydia, a maggior ragione dopo aver visto coi propri occhi fin dove può spingersi Alpha. Ovviamente ciò porterà allo scontro tra i due gruppi, ma nel frattempo abbiamo approfondito le dinamiche interne ai Bisbigliatori, la loro struttura di comando e fatto la conoscenza di Beta, un simpatico personaggio che sicuramente darà del filo da torcere ai nostri.

Mentre ci veniva mostrato il pugno di ferro di Alpha, in parallelo assistevamo alla deriva dittatoriale di Michonne, che con la scusa di tenere al sicuro Alexandria ha conservato potere di veto su tutte le scelte del consiglio. È interessante il confronto a distanza tra le due donne, entrambe determinate alla sopravvivenza del proprio gruppo e quasi convergenti nella loro idea di isolamento precauzionale; saranno lo scontro con Negan prima e, soprattutto, la chiacchierata con Judith a convincere Michonne a rivedere le sue posizioni sulla fiera e ad allentare la stretta sui poteri.

Si tratta dell’ennesima variazione sul tema del cambiamento, che in questa serie abbiamo visto e rivisto in ogni salsa: può l’animo umano cambiare nel corso della vita? Se sì, è il contesto estremo a giustificarlo? Sicuramente ritroveremo questi quesiti negli episodi futuri, ma la speranza è che vengano trattati in maniera meno didascalica e risolti possibilmente sulla scia del dialogo tra Judith e Michonne (anche se questo temperamento fin troppo maturo della ragazzina rischia più di una volta di sfociare nell’irreale).

A margine, parecchio minutaggio viene dedicato al quadrato amoroso Gabriel-Rosita-Siddiq-Eugene, con quest’ultimo intento a far da paciere (non senza avergli addossato l’ennesimo stereotipo scientifico). Francamente questa storyline da soap è uno dei punti più bassi di questa serie, che, anziché smarcarsi nel tentativo di sanare l’emorragia di pubblico, continua impietosamente a scavare nella palude del superficiale.

  • 6/10
    Storia - 6/10
  • 6.5/10
    Tecnica - 6.5/10
  • 6/10
    Emozione - 6/10
6.2/10

Summary

Se da una parte funzionano i parallelismi con versi opposti, meno didascalici del solito, dall’altra i dialoghi recuperano quella dimensione troppo superficiale che rischia di inficiare i pochi elementi positivi degli episodi. La ciliegina (marcia) sulla torta è rappresentata dall’insignificante quadrato amoroso che ruba fin troppo spazio ad altri segmenti narrativi.

Porcamiseria

6.2

Se da una parte funzionano i parallelismi con versi opposti, meno didascalici del solito, dall'altra i dialoghi recuperano quella dimensione troppo superficiale che rischia di inficiare i pochi elementi positivi degli episodi. La ciliegina (marcia) sulla torta è rappresentata dall'insignificante quadrato amoroso che ruba fin troppo spazio ad altri segmenti narrativi.

Storia 6 Tecnica 6.5 Emozione 6
Scopri di più sui Porcamiseria

Ti sono piaciuti questi episodi?

like
0
Mi è piaciuto
love
0
Tutto!
haha
0
Divertente
wow
0
Porcamiseria!
sad
0
Meh...
angry
0
Che schifo

Commenta l'articolo

Simili a The Walking Dead