The Whispers si è preso una settimana di pausa (e meno male, che siamo tutti in vacanza e abbiamo qualche binge-watching da fare – no, mica andare al mare, scherziamo? -), tornando dopo un episodio carico di tensione e grosse rivelazioni sul pericoloso visitatore Drill. Le indagini sono serrate, lo spazio per il dramma è poco. Seguiteci.
DIBBUK
Il primo filone dell’episodio riguarda le indagini su Drill fatte da Claire e compagnia danzante. Il dream team non si dà per vinto nemmeno con Thomas in gravissime condizioni, e riesce a trovare la strada giusta tornando nella casa sperduta nel Delaware. Il diorama creepy non è la sola cosa utile là dentro, ma lo è anche la foto che lo ritrae all’interno di un ospedale psichiatrico, che lo ospitò dopo la misteriosa morte del fratello Elliot.
Tra tutti i presenti Claire è l’unica ad avere intuito da vendere, capisce pezzo per pezzo ogni segreto celato nella stanza del piccolo Thomas. Anche Lena è determinata a rivalersi, dopo essersi fatta manovrare da Drill fino al gesto più estremo: vediamo una donna ancora profondamente scossa, ma risoluta nel dominare i suoi sensi di colpa, con ancora del rancore da mostrare nei confronti di Claire.
Claire: For what it’s worth, I know how it feels to have done something that you wish you could take back.
Lena: I was protecting my daughter, what’s your excuse?
Ovviamente Wes non pervenuto. Ma come cacchio assumono all’FBI, ti fanno risolvere un sudoku livello facile?
L’incontro col rabbino e la scoperta del disegno sotto la carta da parati forniscono gli elementi più interessanti dell’episodio, facendoci empatizzare con Lena, smarrita ma consapevole di aver oltrepassato il punto di non ritorno, e offrendoci elementi fondamentali contro l’alieno. Allo stato attuale la creatura non può essere sconfitta, poiché l’unico modo per renderlo vulnerabile è che possegga un bambino, finendo per essere suscettibile ai fulmini.
Drill (o Dibbuk?) è molto più di un alieno che sussurra ai bambini: ha la sinistra capacità di controllarne le menti o, senza possibilità di ritorno, possederne l’anima. La mia è pura speculazione, ma certi gesti fatti negli scorsi episodi da diversi marmocchi sono troppo estremi per essere stati semplicemente suggeriti dalla creatura, e vista questa scoperta propendo per una più profonda forma di coercizione mentale.
Rimane un solo grosso interrogativo: quale bambino sceglierà Drill, ammesso abbia reale facoltà di scelta? Come minimo sceglierà tra Minx ed Henry, o in extremis la figlia del Presidente, del quale ancora non sappiamo i piani per il prossimo futuro.
THOMAS
All’ospedale rimangono Sean, la dottoressa Benavidez (mancavi!) e quel dito al culo di Jessup. Lui un faro di intelligenza nella notte, che si lascia chiudere dentro in ascensore con una bambina inquietante pronta a bucargli la coscia con una siringa piena di anestetico. Giusto prima si era raccomandato MASSIMA SICUREZZA nel reparto pediatria, e come non detto, efficienti come all’ASL di Melegnano. Ah, spiegatemi come ha fatto la mocciosa a farsi da sola la siringa, che io a momenti nemmeno so mettermi un cerotto.
Paradossi trash a parte, dato che qui sembrano tutti rincoglioniti, l’unico elemento interessante su cui riflettere è, come precedentemente suggerito, la reale portata dei poteri di Drill. Non è cosa da tutti i giorni spingere un bambino ad uccidere a sangue freddo una persona, e mi sono sentito stranito quando Thomas è finito vittima dell’alieno.
Per una volta sorprende inoltre notare come per la prima volta Drill sia in seria difficoltà contro gli umani, tanto da non sapere come il suo “antenato” sia stato ucciso. Ho idea che non sia consapevole pienamente dell’estensione dei suoi poteri, ignaro per ora della possibilità di possedere bambini. Big up anche per le maschere di carta angoscianti, ho provato del bel disagio durante i primi piani sui volti.
C’è un grosso problema in questo episodio di The Whispers, e va ben oltre la prevedibilità delle azioni dei personaggi, forse per questa volta mitigata da alcune rivelazioni effettivamente inaspettate. Il sospetto è che senza Claire Bennigan non si vada avanti, non tanto per una qualche sua dote sovrannaturale, quanto per la manifesta incapacità dei suoi colleghi e amici, per non parlare dei dettagli inverosimili evidenziati in precedenza. Se a questo episodio do 3 porcamiseria su 5 è perché mi ha divertito e inquietato nei momenti giusti, ma sul resto non ci siamo proprio.
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Iniziamo a fare scommesse?
500 euro che il bambino di cui Drill si impossesserà sarà Henry. #TheWhispers #1×09
— Alberto (@Alb_ds) August 5, 2015
Io credo che sarà Minx (aka mini Sasha Pieterse) a essere posseduta da Drill #TheWhispers
— captain amell.➴ (@amelljvbett) August 5, 2015
Di base comunque questa serie tv ci sta insegnando una cosa.
La voglia di avere figli è scesa ancora di più. #TheWhispers
— Davi (@salutamincasa) August 7, 2015
Porcamiseria
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