L’elemento di maggiore interesse in questa serie è sicuramente la realtà virtuale, il suo sovrapporsi alla realtà di tutti i giorni. Ma si rivela purtroppo un elemento secondario, di sfondo. La storia, interessante, parla di persone problematiche che vengono irretite da una specie di guru e spinte lentamente al suicidio. Ma questa trama parte lentamente, troppo lentamente. Francamente, su queste tematiche si è visto di meglio.
La storia segue le avventure di Leila, una solitaria ragazza di 17 anni la cui vita ruota intorno a un gioco online. Muovendosi nel gioco con il proprio avatar Shadowfax, incontra una ragazza di nome Tess , una ragazza disinvolta e sicura, la cui personalità è tutta il contrario di quella di Leila. Tess però, nasconde anche un oscuro segreto.
Kiss Me First intreccia il mondo dei giocatori online e il disagio sociale, la debolezza psicologica e il sadismo di un gioco mortale con in palio la vita di altre persone, creando qualcosa che lascia però qualche dubbio.
Per la giovane Leslie, l'unica via di fuga da un mondo nel quale si sente a disagio è rappresentata da Azana, il popolare gioco in realtà virtuale. Almeno fino a quando non vi incontra Mania, che prima la porterà in un posto segreto all'interno del gioco e poi irromperà anche nella sua vita reale.
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