Vikings5×18 Baldur

Il figlio del "dio" Ivar viene al mondo, ma questo evento potrebbe non essere favorevole come il padre sperava. Mentre Ubbe e Hvitserk si danno alla diplomazia, scopriamo finalmente che fine ha fatto Lagertha dopo la battaglia di metà stagione.

7.2

La quinta stagione di Vikings sta per terminare, e sta cercando in tutti i modi di non essere ricordata come la peggiore di sempre: quale modo migliore di risollevarne le sorti se non quello di rievocare il fantasma del tanto compianto Ragnar?

Questo episodio è un richiamo continuo al passato, ad alcune vicende chiave accadute nelle scorse stagioni che vengono rievocate più o meno palesemente, per rafforzare la narrazione epica di questa serie dopo che si era persa per strada concentrandosi per esempio su personaggi come Heahmund, pace all’anima sua. Ragnar Lothbrok è una vera e propria leggenda, e con Baldur si è in qualche modo tornati a sfiorare la magia visionaria che ha caratterizzato soprattutto le prime stagioni di Vikings.

Lagertha non è morta – e non avevamo dubbi a riguardo – ma a quanto pare dopo la battaglia di Hell ha dato fuori di testa, per essere soccorsa da una vecchia strega. Convenientemente incontra Judith, dalla strega per farsi diagnosticare un tumore, e la riporta a corte. I flashback sulla morte di Ragnar che Lagertha rivive sono semplicemente spettacolari, mentre impersona Re Aelle, mentre assiste impotente tra la folla, o chiusa nella gabbia: la visione dell’uomo che ha amato più di ogni altra cosa, mentre gli parla in un sogno mistico e convulso, la riporta alla realtà, ricordandole che lei è stata una donna, una guerriera, una regina.

Vikings 5x18 Baldur

(c) History Channel

Lagertha ritorna ad essere protagonista, con un nuovo profilo più vulnerabile: non ha più il suo scudo, è una donna più “femminile” e meno guerriera, e fa così molto in fretta a legare con Judith, un’altra regina che sa di avere poco da vivere. In un momento molto emozionante le due donne si scoprono vulnerabili ma comunque forti e determinate, per continuare a lottare, giorno per giorno.

Bjorn si sposa con Gunnhild, con Harald che rosica tantissimo sia per aver perso la donna che intendeva impalmare, sia perché Bjorn gli spiattella senza peli sulla lingua quanto lui abbia sempre vissuto all’ombra di Ragnar, desiderato essere come lui, cosa che non potrà mai succedere. Insomma, abbiamo capito che i due arriveranno presto o tardi a menare le asce.

Hvitserk, in in missione diplomatica da Re Olaf per unire le forze con Ivar, cerca invece di convincerlo ad attaccare il fratello, e dopo essere stato torturato in qualche modo riesce nel suo intento. Il segmento è un po’ fumoso – e non mi riferisco solo ai vapori della sauna – soprattutto quando Hvitserk scambia Olaf per il Buddha in persona.

Vikings 5x18 Baldur

(c) History Channel

Anche Ubbe ha il suo bel daffare diplomatico, cercando di convincere i tre re vichinghi sul suolo inglese a non fare razzie, ma di deporre la spada in favore della zappa e colonizzare il territorio, come aveva sempre desiderato suo padre Ragnar. Due re su tre sono d’accordo, ma il terzo ha voglia di duellare, e se la dovrà vedere con Ubbe in singolar tenzone. Duelli più o meno cavallereschi a parte, è interessante vedere come Viking abbia dato sempre poco spazio a Torvi (Georgia Hirst), relegata a comparsate in secondo piano, quando insieme a Ubbe formano una coppia indissolubile, il cui legame supera pure quello di Lagertha e Ragnar, il quale per rincorrere la gloria Lagertha l’aveva abbandonata per sposarsi con Aslaug, sacrificando così la propria felicità.

Vikings 5x18 Baldur

(c) History Channel

Ivar nel frattempo assiste alla nascita del proprio figlio, Baldur, che però è deforme, proprio come lui. Riviviamo così il giorno in cui lo stesso Ragnar si vide consegnato tra le braccia proprio Ivar, indeciso se sbarazzarsene o meno. Di nuovo ricordiamo l’affetto del padre verso il figlio deforme, e i suoi insegnamenti su come approfittare del suo handicap per far credere agli avversari di essere debole, e trasformare questa debolezza nella propria forza. La paura però è troppo forte per Ivar: diventare padre di un piccolo mostro, le difficoltà future, il giudizio di Kattegat, il desiderio di non essere più visto come un dio, lo spingono ad abbandonare la creatura in mezzo al bosco di notte al freddo, pratica non inusuale per i bambini nati deformi. Il suo regno inizia quindi a vacillare insieme alla sua già instabile salute mentale, e in luce del tradimento di Hvitserk e dell’imminente attacco di Harald e Bjorn, le sorti del suo regno sembrano quanto mai insicure.

Vikings 5x18 Baldur

(c) History Channel

Non dimentichiamoci di Floki, il segmento più inutile di questa stagione, ma che si è leggermente smosso dopo lo scorso episodio: sembra che il viaggio del nostro sciamano nelle terre islandesi si sia risolto con un fiasco totale, portandolo però ad una sorta di illuminazione interiore, che sarà pure costata la vita a una dozzina di persone, ma che lo ha finalmente messo in contatto con gli dei. Ci siamo già espressi a riguardo, meglio non infierire ulteriormente.

Un episodio di Vikings che nonostante le molteplici narrazioni in parallelo separate riesce a restare coeso, portando avanti la storia verso l’inevitabile epilogo a suon di asce, e riportandoci indietro nel tempo, con parallelismi e flashback emozionanti e malinconici. Forse riusciamo a chiudere la stagione decentemente, noi ci speriamo.

  • 6.5/10
    Storia - 6.5/10
  • 7/10
    Tecnica - 7/10
  • 8/10
    Emozione - 8/10
7.2/10

Summary

A poche puntate dalla fine della quinta stagione Vikings migliora sensibilmente, mantenendo vive quasi tutte le narrazioni, in vista dell’epilogo finale.

Porcamiseria

7.2

A poche puntate dalla fine della quinta stagione Vikings migliora sensibilmente, mantenendo vive quasi tutte le narrazioni, in vista dell'epilogo finale.

Storia 6.5 Tecnica 7 Emozione 8
Scopri di più sui Porcamiseria

Ti è piaciuto l'episodio?

like
3
Mi è piaciuto
love
1
Tutto!
haha
0
Divertente
wow
2
Porcamiseria!
sad
1
Meh...
angry
0
Che schifo

Commenta l'articolo