La seconda stagione di Iron Fist è la cartina tornasole di quanto gli autori odino Danny Rand: inutile per metà stagione, bistrattato nel resto delle puntate, Danny è Charlie Brown in salsa Marvel. Ma almeno il buon vecchio Charlie era protagonista.
Marvel e Netflix hanno annunciato al Comic-Con di San Diego con un breve teaser la data della seconda stagione di Iron Fist, che debutterà il 7 settembre.
Tandy e Tyrone come individui spariscono pian piano in questi episodi per mettere il luce il legame che li ha uniti indissolubilmente da bambini. Che loro vogliano o no, che fuggano o si ignorino, la connessione che c'è fra di loro sembra decisa a fargli seguire il suo piano.
Nonostante una trama estesa su troppi episodi e un'occasione persa nei rapporti con Infinity War, la quinta stagione di Marvel's Agents of S.H.I.E.L.D. ha regalato ai fan momenti di divertimento ed emozione, sfruttando anche l'onda del potenziale finale.
Mariah, Luke e il nuovo arrivato, Bushmaster. Tutti e tre hanno deciso che Harlem è sotto la loro protezione, e allora come decidere chi si prende il quartiere? Un conflitto a suon di pugni e musica fra cultura afroamericana, giamaicana, soldi e poteri speciali. Un mix vario, forse troppo, che non sempre viene affrontato adeguatamente.
Un secondo episodio veloce, articolato, ma pieno di dettagli che ci aiutano a capire i punti più o meno oscuri dei due protagonisti. Due personaggi con punti deboli e punti forti, che stanno scoprendo pian piano i loro poteri sovrumani, in una città disumana dove si combatte ogni giorno.
Due bambini, due vite diverse, due strade separate che non sembrano neanche lontanamente portate a incontrarsi, e una notte che getta via le loro certezze e le rimpiazza con una montagna di guai. E anche se non sanno l'uno il nome dell'altro, le loro esistenze sono ormai connesse e destinate ad incontrarsi di nuovo, senza farsi mancare ovviamente fughe rocambolesche e personaggi poco raccomandabili.
Nonostante i fondati timori, Coulson e i suoi torneranno per una sesta stagione sempre in casa ABC.
Avevamo imparato a dubitare dei ricordi del protagonista, ora impariamo a dubitare della realtà che lo e ci circonda. Il decimo capitolo di Legion assottiglia le pareti tra il mondo fisico e quello psichico e noi non possiamo far altro che prenderne atto e sperare di uscirne sani.
Una season première che è esattamente quello che chiunque abbia amato la prima stagione stava aspettando. Legion è tornato e il nuovo viaggio si preannuncia più che movimentato.
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