Il senso del grottesco dei fratelli Coen si unisce ad una tensione dai tratti drammatici e paradossali in una delle serie più cinematografiche degli ultimi anni. Una tappa obbligatoria per ogni appassionato di serie TV.
Fargo è una storia ispirata all’omonimo film premio Oscar dei fratelli Coen. Un vagabondo di nome Lorne Malvo arriva in una piccola cittadina del Minnesota e ne influenza la popolazione con la sua malizia e la sua violenza, incluso lo sfruttato agente assicurativo Lester Nygaard. Il nuovo “vero crimine” del nuovo capitolo di Fargo ci porta indietro nel tempo al 1979 in Sioux Falls, South Dakota e la cittadina di Luverne, Minnesota, dove un ufficiale di Polizia investiga su un caso avente a che fare con una gang locale e una potente associazione mafiosa.
Fargo non è mai stato così freddo: gli innevati paesaggi del Midwest americano si confondono con le gelide atmosfere sovietiche, in una ricerca esistenziale che Noah Hawley maschera da thriller. Due fratelli dai destini opposti si scontrano con un nemico comune tanto sgradevole quanto misterioso, una faida sanguinosa e inaspettatamente introspettiva.
La rivalità tra i due fratelli Stussy è il punto di partenza della terza avventura di Fargo, che anche quest'anno è tornato con il suo ormai celebre carico di personaggi grotteschi e omicidi assurdi. Una premiere calibrata e solida, un'introduzione cupa che fa esplodere la tensione solo nel finale.
I sentimenti che accompagnano l’arrivo del finale di una serie TV sono sempre contrastanti: la malinconia tipica dell’ultima tappa di un viaggio, prima del ritorno a casa, si unisce all’entusiasmo irrefrenabile del gustarsi l’ultima caramella rimasta in fondo alla confezione. Palindrome è quell’ultima caramella, l’ultima tappa di quel breve ma intenso viaggio che è stato Fargo, e […]
Prima o poi il momento sarebbe arrivato. Il tanto atteso massacro di Sioux Falls, di cui non si fa che parlare dalla prima stagione di Fargo, è finalmente sotto i nostri occhi, e certamente non si può dire che abbia deluso le aspettative. Il vecchio Lou raccontava di un bagno di sangue alla sua ormai […]
Ogni settimana Fargo ci regala l’episodio migliore della stagione per poi smentirci clamorosamente la settimana successiva. La storia si ripete anche questa volta: Loplop, l’ottavo episodio, è un viaggio nella mente psicotica di Peggy e nella silenziosa furia di Hanzee, denominatore comune è Dodd Gerhardt, terzo grande protagonista dell’episodio. Come previsto andiamo ad occuparci dell’altro […]
Sembra che a Fargo la guerra non voglia giungere al termine. Dopo settimane di scontri più o meno imprevisti tra i Gerhardt e la mafia di Kansas City, in cui non sono mancati agguati e colpi bassi, in questo settimo episodio tutti sembrano impegnati più a risolvere complicate questioni interne che a combattere gli avversari sul […]
Arrivati a metà di questa seconda stagione, ci permettiamo il lusso di riassumere tutti gli elementi che rendono Fargo una serie imperdibile. D’ora in poi si cominceranno a tirare le fila del discorso, per giungere ad un finale degno della prima sorprendente stagione. Sembra quindi che gli autori di Fargo abbiano voluto concentrare in questi due episodi […]
Ci sono sguardi che non si dimenticano. La quarta puntata di Fargo, Fear and trembling, ci parla della paura, ci parla dello sguardo pieno di terrore e speranza di chi non sa ancora di essere spacciato, ma anche della guerra, quella contro la rassegnazione e contro il destino. Si tratta di una puntata dal retrogusto […]
Sisifo è un astuto e scaltro personaggio della mitologia greca, che per aver osato sfidare gli dèi viene condannato a trasportare un masso verso la cima di un monte per l’eternità. La terza puntata di Fargo si intitola per l’appunto “The myth of Sisyphus”, e come spesso capita il titolo lascia ampio spazio alle interpretazioni: stiamo parlando […]
Con questo secondo episodio Fargo si conferma la migliore serie antologica del momento, e riesce nell’impegnativa impresa di far appassionare gli spettatori senza venir meno alla sua identità, senza abusare di colpi di scena e di personaggi sopra le righe, senza spingere sull’acceleratore, ma piuttosto calibrando tutti gli elementi narrativi in modo equilibrato e costantemente ricco […]
Solitamente la seconda stagione di una serie è quella che indica se il successo della prima stagione è stato un caso, un colpo di genio fortuito, oppure al contrario se la visione dei suoi autori è veramente meritevole. Il caso di Fargo è diverso. Quando venne annunciata la prima stagione infatti lo scetticismo era già tanto, […]
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