Quello che fa tanto il precisino su ogni episodio ma che alla fine guarda il peggio trash tra le serie TV. Da Game of Thrones a Revenge, passando per Masters of Sex e Lost, una poliedricità che Madonna se la sogna.
L'assalto a King's Landing è finalmente arrivato. Siamo pronti a fuoco e sangue, ma dobbiamo convivere ancora con la delusione di un Game of Thrones che ha perso la sua storica caratura.
La battaglia per il trono è alle porte, e Game of Thrones ce ne dà un antipasto, a tratti indigesto, a tratti azzeccato. L'aria a Winterfell è sorprendentemente calda, mentre a King's Landing la regina non perde tempo e passa subito all'azione.
L'attesissima battaglia contro il Night King è finalmente arrivata. Game of Thrones ci offre un bellissimo spettacolo, e porta a compimento un lunghissimo arco narrativo fatto di profezie, viaggi tra continenti e sacrifici. A mente fredda, tuttavia, diverse stonature rendono questo episodio più celebrativo che realmente coraggioso.
Prima della lunga notte, Game of Thrones ci regala un momento di lungo raccoglimento tra chi è rimasto tra i vivi. L'ultima occasione per vederli tutti assieme, ma anche l'ultima opportunità per regolare alcune questioni in sospeso.
Game of Thrones ci prepara a diverse reunion tra molti, fondamentali personaggi. A Winterfell l'atmosfera è, se possibile, più fredda del solito, mentre a King's Landing la regina fa del suo meglio per far progredire i suoi piani di conquista, noncurante di una minaccia ben peggiore per Westeros.
Si torna a Greendale dopo le vacanze natalizie, e Sabrina dovrà barcamenarsi tra due mondi contrapposti. I piani di Satana e Lilith procedono nebulosi, mentre l'atmosfera alla Academy of Unseen Arts è troppo ricca di testosterone per i gusti della giovane Spellman.
Un DJ fallito si ritrova grazie a una serie di coincidenze a badare alla figlia di vecchi e ricchissimi amici ancora nello star system. Turn Up Charlie, già dalla premessa, percorre una strada già ampiamente battuta e, purtroppo, più si va avanti, più la storia saprà di stantio.
Natale cade di San Valentino, ma soprattutto non si capisce più chi abbia manovrato da dietro le quinte per uccidere Lahey Senior. In How to Get Away with Murder teorie e sospetti vengono montati e poi smontati alla velocità della luce, per nostro disappunto.
Russian Doll è la storia di Nadia, costretta da circostanze misteriose a morire e ripetere la stessa sera e la stessa notte in continuazione. La protagonista cercherà di rompere il loop, e sarà questa anche l'occasione per lei per riflettere sulla sua esistenza.
Bonnie, Nate e Annalise continuano a costruire una difesa apparentemente impenetrabile dopo l'omicidio di Miller, ma nel contempo espongono le proprie fragilità e ossessioni. Emmett finalmente affronta il proprio incubo.
Non si può essere più How to Get Away with Murder di così, con tentativi di depistaggio, strategie studiate a tavolino e menzogne ben congegnate, con Bonnie e Nate partono in quarta sulla strategia difensiva dopo la morte di Ronald. Altri segreti, e con altri protagonisti, vengono rapidamente a galla, con Annalise e Gabriel al centro di un passato mai totalmente sepolto.
A Moordale gli adolescenti non sanno da che parte voltarsi quando si tratta di sesso e relazioni amorose. Otis e Maeve sono tanto inesperti quanto inaspettatamente utili a risolvere le ansie dei loro coetanei, ma le loro sono solo due delle tante prospettive di Sex Education, che si rivelerà essere più di una banale teen comedy satura di cliché.
La seconda stagione di Castlevania è su Netflix! La battaglia contro Dracula prosegue per Trevor, Alucard e Sypha. Il re dei demoni è intanto impegnato a gestire il suo esercito e il suo piano di conquista, ma alcune defezioni rendono la sua impresa più complicata del previsto.
Il fatidico giorno e la fatidica notte sono finalmente arrivati. In How to Get Away with Murder si gettano le basi per futuri colpi di scena, mentre Connor e Oliver possono finalmente ufficializzare la loro unione.
Annalise è stata ingannata? Con l'ennesimo caso di abuso di potere da parte della polizia, How to Get Away with Murder ci invita alla riflessione, e il giorno del fatidico matrimonio è finalmente alle porte.
Qualcuno di molto importante vuole parlare con Annalise, scombinando le carte in tavola e gli equilibri professionali finora stabiliti. Bonnie si riavvicina alla sua famiglia, e ad una verità che potrebbe farle molto male. Oliver confronta una madre all'apparenza algida, prendendo una decisione importante e coraggiosa.
La famiglia Crain è scossa dal lutto durante la permanenza alla misteriosa Hill House. Gli effetti della tragica morte permangono ad anni di distanza nella famiglia, e i suoi membri saranno ora costretti a ricongiungersi e ad affrontare il loro spaventoso passato.
Jimmy McGill fa l'ultimo accorato appello per riuscire a tornare avvocato, con mosse degne dell'alter ego Saul Goodman, mentre Mike è costretto a ricorrere a misure drastiche contro il capo cantiere fuggitivo. Better Call Saul chiude in bellezza, con ogni personaggio ormai completamente votato al proprio lato oscuro.
Le carte si mischiano con imprevedibilità in Better Call Saul. Kim è tutto ciò che separa Jimmy dal diventare Saul Goodman, e sappiamo quanto la sfortuna si accanisca su di lui. L'empatia di Mike intanto minaccia di tradire il suo amore per i dettagli, pregiudicando il progetto di Fring.
Jimmy e Kim sono sempre più lontani, mentre la guerra tra Gus Fring e i Salamanca mette in risalto le abilità e le manie di controllo del futuro re delle metanfetamine. Mike amministra un cantiere in cui non mancano tentativi di defezione, tenendo d'occhio un operaio ribelle. Better Call Saul è sempre piacevole, ma questa volta qualche difetto viene a galla.
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